PS: Brava Azzolina; bravo Arcuri.
Poveretti, avete lavorato cosi' tanto per fare cosi' poco!!!!
Pero' il tempo per secretare la gara, e per dare 45 milioni ad una azienda con un dipendente per giunta in CIG, l'avete trovato.
Il presidente dell’Associazione nazionale presidi: "Le scuole stanno ricorrendo a degli stratagemmi. Fanno a meno dei banchi e tengono solo le sedie".
“La scuola è cominciata con tutte le criticità che conosciamo: ritardi nella consegna dei nuovi banchi, organico non nominato, spazi carenti”. Lo dice all’Agi il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli, che però giudica positivamente il primo giorno di scuola. “Il clima è stato sereno, non ci sono stati particolari problemi a seguire le regole stabilite”.
Ma è proprio sui banchi che Giannelli pone l’accento.
“Finora è arrivato a destinazione solamente l′8% dei banchi, cioè 200mila unità. Restano due milioni e 200mila banchi che devono ancora essere recapitati agli istituti”....
Le scuole che, per ora, sono rimaste senza “stanno ricorrendo a degli stratagemmi”, spiega il presidente dell’Anp. “Fanno a meno dei banchi e tengono solo le sedie. Gli studenti siedono sulle sedie e prendono appunti sul quaderno”.
Un po’ scomodo? “Sempre meglio che sedere sul banco doppio, a meno di un metro di distanza. In questo caso si deve indossare la mascherina obbligatoriamente, e questa situazione non può durare più di due settimane, lo ha stabilito il Cts”.
Molte scuole riapriranno il 24 settembre e per quelle data - conclude il capo dei presidi “speriamo che la situazione dei banchi sia migliorata”.
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