Anche al presidente dell’Inail viene concesso lo stesso stipendio di 150mila euro lordi all'anno, 40mila euro all'anno invece vanno ai vicepresidenti dei due Istituti (60mila se hanno deleghe). Ai consiglieri di amministrazione di Inps e Inail spetteranno 23mila euro
di Nicola Barone
Aumento di stipendio e con parziale effetto retroattivo per il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico. Ad averlo previsto è un decreto interministeriale Mef-ministero del Lavoro dello scorso 7 agosto promosso dalla ministra del Lavoro Nunzia Catalfo del Movimento 5 Stelle. Stando a fonti sindacali il compenso del presidente, che venne nominato dal governo nel quale M5S e Lega erano alleati, passa da 62mila a 150mila euro lordi l’anno. Il predecessore di Tridico alla guida dell’Inps, Tito Boeri, percepiva una retribuzione lorda di 103mila euro annui.
Anche al presidente dell’Inail viene concesso lo stesso stipendio di 150mila euro all'anno, 40mila euro all’anno invece vanno ai vicepresidenti dei due Istituti (60mila se hanno deleghe). Ai consiglieri di amministrazione di Inps e Inail spetteranno 23mila euro ciascuno.
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