sabato 31 maggio 2014

31/05/2014 ore 23:34....sul mio blog i lettori di tutto il mondo...grazie!

PS: Ringrazio e sono onorato di tanta attenzione...sempre in buona fede e non offendendo "mai nessuno".
umberto marabese
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Grafico dei Paesi con il maggior numero di persone che visualizzano i blog
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Italia
110
Stati Uniti
70
Germania
23
Federazione Russa
12
Serbia
7
Cina
2
Francia
2
Canada
1
Svizzera
1
Costa d’Avorio
1

In esclusiva da "Novrossia:Capo redattore del Bollettino della Nuova Russia: Yemelyan Petrov!

Newsflash: Nota del redattore

NUOVA EDIZIONE: Herald Novorossia numero 21, il 31 maggio (giornale stampato Sud-Est)

  • 80
Novorossia Herald - il primo giornale popolare stampato sud-est!
Compagni! Stiamo perdendo la guerra dell'informazione. Solo una piccola parte della popolazione ", ma" Ucraina conosce la verità, veritiere fonti di informazione di lettura. Ma la maggior parte delle persone, anche gli utenti attivi di Internet, usa i motori di ricerca, alla ricerca di una "notizia politica di" richiesta standard che ottengono risultati, soprattutto nel proprio paese. Cioè, siti di notizie in zone di dominio. Ua,. Com.ua ecc È in queste aree situate probanderovskih stragrande maggioranza dei siti. Cosa possiamo dire della media televisivi e la stampa ufficiale.
Abbiamo bisogno di andare "in tempo reale"! Dobbiamo educare le persone! E questo dovrebbe essere fatto ogni giorno, come ukrSMI "lavato" testa delle persone costantemente.
Così abbiamo creato un giornale-volantino. Il formato è:
Su un lato del foglio - pagina del giornale, che pubblichiamo sintesi veritiera di eventi per la data corrente, d'altra parte - pagina foglietto con il tempo e il luogo di proteste in tutto il paese.......

Pino Cabras. Il caso Grillo-Farage, ovvero: bastona il cane finché non affoga

PS: <<Anche ai più smaliziati arriva solo la notizia che Farage sarebbe sessista, omofobo e razzista, un vero fascista albionico. Tutto falso, ecco perché. di Pino Cabras.>>
umberto marabese
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La Repubblica e il resto del coro del giornalismo in mano agli oligarchi italiani - ringalluzziti dalla recente vittoria elettorale del loro cavallo di razza, Matteo Renzi - continuano la loro campagna contro Beppe Grillo su un nuovo fronte, nato dai recenti colloqui del leader dei cinquestelle con Nigel Farage, capo del partito britannico UKIP. La campagna si concentra ora su questo partito, del quale i giornali non raccontano l'evoluzione né la storia, bensì riportano le frasi orribili pronunciate da suoi ex membri che sono stati espulsi proprio per quelle frasi.

Altre frasi inserite nella galleria degli orrori da esecrare sono invece ascrivibili direttamente a Farage. Il problema è che le sue dichiarazioni sono state tolte brutalmente dal loro contesto (di cui i media non forniscono alcuna chiave) e reinserite in un contesto nuovo che le contamina, una volta che sono associate alle frasi di coloro che Farage aveva espulso. L'effetto è distruttivo e non risparmia nemmeno i più smaliziati lettori, ai quali arriva solo la notizia che Farage sarebbe sessista, omofobo e razzista, mentre l'UKIP sarebbe una specie di partito fascista albionico. Gli stessi giornali, in questi stessi giorni, continuano a ignorare che il governo ucraino e i suoi nuovi apparati di sicurezza hanno forti componenti di partiti fascisti, gente che fa il passo dell'oca. Questi media: dove c'è fascismo, non lo vedono, e dove non c'è, lo vedono.

Sessismo nell'UKIP? Eppure, su 24 europarlamentari UKIP eletti nel 2014, si contano 7 donne, il 30 per cento, in parte candidate come capolista nelle circoscrizioni britanniche, e tutte con funzioni dirigenti di primo piano. È una media superiore a quella di molti partiti italiani di sinistra nella loro storia. La leader del movimento giovanile, Alexandra Swann, è un'oratrice efficace portata in palmo di mano nel partito. Qualcuno comincia a fare le pulci su come sono state tradotte le frasi di Farage, e scopre gravi manipolazioni, persino nella presunta frase più famosa: «Le donne valgono meno, è giusto guadagnino meno, vanno in maternità». Non era una sua dichiarazione, bensì il titolo di un articolo che riferiva un discorso molto più articolato di Farage in merito alle attitudini che hanno avuto nel corso del tempo i datori di lavoro nel settore della finanza, dove lui stesso ha a lungo lavorato prima della carriera politica. I giornali italiani questo non lo hanno voluto sapere, e così non lo sanno nemmeno i loro lettori.......

Il rapporto su Renzi arbitro di provincia: "Bravo ma corre poco", atleticamente pero' e' lento: e non ha cambio di passo"..


PS:  Il rapporto su Renzi arbitro di provincia: "Bravo ma corre poco".Reso noto un documento stilato da un commissario dell'Aia che valuta le capacità di direzione arbitrale di Matteo Renzi nel 1994:<<E senza dubbio "il Matteo" di strada ne ha fatta tanta anche se non nel campo arbitrale, un settore al quale ha sempre riconosciuto grandi meriti per la sua crescita umana e professionale e con il quale è rimasto in contatto al punto da essere uno dei pochissimi ad avere ottenuto anni fa, dal presidente dell'Aia Marcello Nicchi e da quello della Figc Giancarlo Abete, la tessera onoraria di arbitro.>>...tutti sul carro del vincitore....queste "leccornie" sanno tanto da lelogi per leader di Corea del Nord.....!
umberto marabese
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- "Matteo Renzi? Fermezza impressionante, e' uno che sa farsi rispettare. Atleticamente pero' e' lento: e non ha cambio di passo" questi alcune delle parole usate dal commissario dell'Aia per stilare il rapporto che valutava l'operato dell'attuale premier come arbitro. Il commissario analizzò ogni caratteristica del futuro primo ministro in un linguaggio vagamente burocratico: "Ha ottima predisposizione all'attività intrapresa e ottimo carattere. Riesce ad instaurare un eccellente rapporto con calciatori e accompagnatori". Il documento è rimasto per 20 anni negli archivi della sezione Aia di Firenze, alla quale Renzi e' stato iscritto dal 1990, quando aveva 17 anni, al 1995......

Nel centro di Donetsk raduno spontaneo di sostenitori della Repubblica Popolare di Donetsk

Nel centro di Donetsk tenuto un raduno spontaneo di sostenitori della Repubblica Popolare di Donetsk - LIVE
http://russian.rt.com/article/34451

I sostenitori della Repubblica popolare di Donetsk si sono riuniti nel centro di Donetsk al rally. La gente è venuta con la bandiera russa, DNR e cantando "Russia".


Il raduno si svolge sulla piazza centrale. I partecipanti al raduno svolgono sulla scena di un preordinato e promettono di non permettere "Bandera" per le autorità del Donbass.
Vicino l'allenatore dovere rally "Ambulance" e diversi abiti GAI. Sostenitori armati della repubblica sulla zona non è visibile.

Guarda il video:
http://www.ustream.tv/
Secondo i media locali, sul perimetro della processione raduno passeggiate.
Lotta per l'aeroporto
La situazione è peggiorata a Donetsk 25 maggio 2014. All'aeroporto, sbarcato paracadutisti ucraini che hanno guidato sostenitori armati del DNI con la città. Dopo una lunga milizia battaglia smesso di cercare di riconquistare l'aeroporto e si ritirò in città.
Questa mattina ancora una volta milizia ha cercato di cogliere le sedime aeroportuale Prokofiev, ma furono respinti. Il coprifuoco città. In questo caso le barricate nel centro della città sono state demolite una delle unità di autodifesa Donetsk Repubblica popolare.
La questione della proprietà
Nel frattempo questione irrisolta dello status di importanti aziende della regione che appartengono l'uomo più ricco in Ucraina - Rinat Akhmetov
Le autorità Donetsk Breakaway Repubblica Popolare non intende nazionalizzare la compagnia miliardario Rinat Akhmetov, negoziare con lui, ha detto a RIA Novosti il ​​primo ministro Alexander Boroday DNR.
"Sulla nazionalizzazione non si parla. Noi alcuna relazione con i comunisti, che afferrare qualcosa e di essere nazionalizzati, non ha. Rispettiamo il diritto di proprietà privata, "- ha detto Boroday.

venerdì 30 maggio 2014

In esclusiva da Mosca. La Russia e l'Ucraina hanno deciso di non interrompere l'erogazione del gas

31 Mag 2014, 00:30 (MSK) | Politica | "Rossiyskaya Gazeta"

Unione Europea, la Russia e l'Ucraina hanno deciso di non interrompere l'erogazione del gas

Al regolari consultazioni tripartite a Berlino, c'è stato un compromesso. In risposta ad una promessa ministro dell'Energia ucraino Yuriy Prodan pagare 786 milioni di dollari al 2 giugno 16:35 ora Europa la parte russa ha accettato di non fermarsi fino a quando l'erogazione del gas nella speranza che il pagamento arriverà il Lunedi a causa di "Gazprom".

Prima di questo, Mosca non è pronta a negoziare un nuovo prezzo per l'Ucraina.rappresentanti delle parti è venuto alla conferenza stampa sul primo e ha creato un piccolo pasticcio con le loro dichiarazioni. Così, il commissario europeo per l'Energia Gunther Oettinger ha detto che il volume di gas da novembre stata definitivamente chiarita, così come il prezzo per metro cubo, e "Naftogaz" ha già tradotto l'intero importo di 768 milioni di dollari. Yuriy Prodan Ma poi affermato che Prezzo da novembre a febbraio e da aprile a maggio assolutamente non chiaro. Di conseguenza, sembra che parte ucraina e russa con la mediazione del commissario europeo ha convenuto volumi esattamente fissati per febbraio e marzo e costa 268 dollari per metro cubo . parte russa - e sulle consultazioni hanno partecipato non solo il Ministro dell'Energia della Russia, ma anche il capo della "Gazprom" Alexey Miller  - ha dichiarato la loro disponibilità su questa base per condurre ulteriori negoziati. Lunedi ', se l'importo andrà al conto New York (trasferimento di dollari in operazioni di pagamento tra "Naftogaz" e "Gazprom" ha sempre portato esso attraverso gli Stati Uniti), la parte russa è pronta a tenere ulteriori colloqui su un nuovo prezzo del gas per l'Ucraina . Il loro previsto 2 giugno in 17 ore del giorno a Bruxelles........

- Vladimir Putin - San Pietroburgo. " Il Modello unipolare del Mondo ha fallito."

Da San Pietroburgo, uno sguardo verso il futuro. 'Il Modello unipolare del Mondo ha fallito.' (V. Putin - San Pietroburgo, 22.05.2014) - La nascita di un Secolo Eurasiatico.

  di Pepe Escobar.
tradotto da ComeDonChisciotte.org.

Il Modello unipolare del Mondo ha fallito." 
Vladimir Putin - San Pietroburgo,  22 Maggio 2014
La settimana scorsa si sono verificati vari eventi che hanno segnato la nascita di un Secolo EurasiaticoNaturalmente, c'è stato l'affare sulgas, da 400 miliardi di dollari tra Russia e Cina, che è stato raggiunto solo all'ultimo minuto, mercoledì scorso a Shanghai (ad integrazione dell'accordo venticinquennale di giugno 2013 per 270 miliardi tra Rosneft e la cinese CNPC).
Poi, giovedi, la maggior parte dei protagonisti si sono re-incontrati al Forum Economico di San Pietroburgo - la risposta russa a Davos. Venerdì, il Presidente russo Vladimir Putin, fresco dal suo trionfo di Shanghai, rivolgendosi ai partecipanti ha buttato giù il palazzo.

Ci vorrà tempo per valutare gli effetti reali del ciclone della scorsa settimana in tutte le sue complesse implicazioni. Ecco alcuni dei punti salienti di San Pietroburgo, in dettaglio

Non c'erano molti CEO Occidentali perché l'amministrazione Obama aveva fatto pressioni ( per non partecipare) - come parte della politica di "isolamento della Russia"? - Non molti di meno; Goldman Sachs e Morgan Stanley possono aver snobbato l'evento, ma gli europei che contano c'erano, hanno visto, hanno parlato e hanno promesso di continuare a fare affari.
E soprattutto gli asiatici erano onnipresenti. Considerate questo fatto come un altro capitolo della vendetta cinese per il tour asiatico del Presidente USA Barack Obama dello scorso mese di aprile, che è stato presentato come " un tour di contenimento della Cina". [1]
Il primo giorno del forum di San Pietroburgo ho partecipato a questa sessione cruciale sul partenariato economico strategico Russia-Cina. Fate molta attenzione : la tabella di marcia dice tutto.
Come Vice Presidente cinese Li Yuanchao la definisce: "Abbiamo in programma di unire il programma per lo sviluppo dell' Estremo Oriente della Russia con la strategia per lo sviluppo della Cina nord-orientale, in un concetto integrato".......

Daniela Santanchè, frecciata a Ilaria D'Amico: "Se tu avessi una telecamera nelle mutande..."


Guarda ed ascolta il video:
http://www.liberoquotidiano.it/video/11626411/Daniela-Santanche--frecciata-a-Ilaria.html

Si parla di leggi sulla prostituzione e della tutela delle donne a Tango,e si finisce alle biancheria intima di Ilaria D'Amico, co-conduttrice del talk di Sky con Giuseppe Cruciani. In collegamento esterno, la forzista Daniela Santanché è agguerritissima. Quando Cruciani le chiede perché Forza Italia non firmerà i referendum della Lega sulla legalizzazione della prostituzione, la pitonessa e la giornalista stanno ancora bisticciando su giustizia e reati contro le donne. Ma poi la Santanché parte in quarta: "Fin quando non capiterà a lei, perché fin quando non le metteranno una telecamera addosso stia pur certa - dice parlando alla D'Amico - che anche il giudice troverebbe qualche reato: soprattutto - spara il mortaio della Santanché - se le mettessero la telecamera nelle mutande, sarebbe ancora peggio". La D'Amico riceve il messaggio ma non si scompone: "Ah no, lo sapevo". Forse se lo aspettava un riferimento al gossip dell'anno, quello tra lei e il portiere Gigi Buffon, e ha saputo reagire con assoluta freddezza. Cruciani dal suo posto ride, cercando di trattenersi, ma la telecamera lo smaschera, lasciando la D'Amico sola con tutto il suo composto imbarazzo.

Il Mago Casanova, in arte Matteo Renzi e Alfano liberano migliaia di spacciatori

PS: <<Abolita la Fini-Giovanardi, la Cassazione apre le celle.....e  arrivano pure i tagli alle forze dell'ordine.>>....finalmente una "crescita" sostanziosa alla faccia di chi gufava contro il Mago Casanova"...crescono gli spacciatori per strada, nei parchi, nelle discoteche....crescono i licenziati nelle "forze pubbliche" che non "devono" più arrestare spacciatori. I Narcotraficanti di Medellin ringraziano e....."a buon rendere"....!
umberto marabese
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La straordinaria avventura dell'Italia Renziana quaranta-per-centoPd si apre col botto. Non è un aiuto ai pensionati e neppure alle partite Iva o ai disoccupati.
È un regalo agli spacciatori di droga, quelli che tampinano i nostri figli fuori dalle scuole, che appestano le discoteche dove i ragazzi passano il sabato sera.
Oltre tremila di loro, arrestati non senza fatica dalle forze dell'ordine, condannati in via definitiva e alloggiati nelle patrie galere, torneranno subito liberi. Lo hanno deciso i giudici della Cassazione, con una sentenza che ordina, tra l'altro, di applicare la nuova legge sugli stupefacenti approvata dalla maggioranza Renzi-Alfano e che modifica la vecchia e «oppressiva» Fini-Giovanardi. Dall'introduzione dello spinello libero allo spaccio libero il passo è stato più breve del previsto. E, beffa nella beffa, il ministro della Giustizia Orlando ha subito esultato: «Adesso usciremo dall'emergenza carceri». E ci credo. Se poi liberano anche rapinatori e stupratori vedrete che in pochi mesi San Vittore diventerà più comodo e spazioso di un hotel a cinque stelle. Vedete, cari ministri del governo Renzi, sarete anche giovani e belli, ma noi su certe cose siamo all'antica. Le carceri affollate sono un problema vero, ma vostro. E se non siete capaci di risolverlo (costruirne di nuove, no?) avete sempre la possibilità di dimettervi. Che lo Stato rinunci a proteggere la sicurezza e la salute degli italiani è invece problema nostro e delle nostre famiglie........ Non è bello che migliaia di galoppini dei trafficanti di droga tornino al lavoro. Perché così sarà. Si tratta perlopiù di immigrati clandestini che - è certo - usciti di cella non torneranno a casa loro né si iscriveranno alle scuole serali. Riprenderanno a spacciare droga con ancora più lena, perché adesso sanno che rimarranno impuniti. Hanno vinto loro, ha perso lo Stato. Il quale si appresta a completare l'opera con una botta alle forze di polizia. Dopo averla sospesa per opportunità elettorale, il ministro Alfano si appresta a varare l'operazione «taglio selvaggio» che farà sparire dagli organici 1200 poliziotti in un colpo solo. La chiamano «spending review», ce la chiede l'Europa. Meno poliziotti e più spacciatori in libertà. Qui qualcuno, approfittando dell'impunità offerta dalla nuova legge, si è fumato il cervello.

Il disastro italiano «L'Italia non è un'anomalia in Europa. E' molto più .... un concentrato.»

L'analisi di Perry Anderson. «L'Italia non è un'anomalia in Europa. E' molto più prossima a esserne un concentrato.»



di Perry Anderson 
L'Europa è malata. Quanto gravemente è questione non sempre facile da giudicare. Ma tra i sintomi ce ne sono tre di cospicui, e interrelati.
Il primo, e più familiare, è la svolta degenerativa della democrazia in tutto il continente, di cui la struttura della UE è a un tempo la causa e la conseguenza. Lo stampo oligarchico delle sue scelte costituzionali, a suo tempo concepite come impalcatura di una sovranità popolare a venire di scala sovranazionale, nel tempo si è costantemente rafforzato. I referendum sono regolarmente sovvertiti se intralciano la volontà dei governanti. Gli elettori le cui idee sono disdegnate dalle élite rigettano i governi che nominalmente li rappresentano, l'affluenza alle urne cala di elezione in elezione. Burocrati che non sono mai stati eletti controllano i bilanci dei parlamenti nazionali espropriati del potere di spesa.
Ma l'Unione non è un'escrescenza di stati membri che, senza di essa, sarebbero in buona salute. Riflette, tanto quanto aggrava, tendenze di lungo corso al loro interno. A livello nazionale, virtualmente ovunque, dirigenti addomesticano o manipolano le legislature con crescente facilità; partiti perdono iscritti; elettori perdono la fiducia di contare considerato che le scelte politiche si assottigliano e le promesse di differenze durante le campagne elettorali si riducono o svaniscono una volta in carica.........

giovedì 29 maggio 2014

In esclusiva da Mosca: Poroshenko chiede di rimamdare ad un tempo indeterminato la firma per la seconda parte dell'accordo con l'UE.

29 mag 2014, 18:11 (MSK) | Politica | ITAR-TASS

Egli "temeva l'introduzione di misure restrittive sulle merci ucraine russe dopo la firma del contratto, che complicherebbe la situazione socio-economica in Ucraina".


BRUXELLES, 29 maggio. / ITAR-TASS /. Poroshenko chiede ai leader dell'UE di spostare la seconda parte della firma di un accordo di associazione per una durata indeterminata. Secondo fonti strutture di potere di Kiev ", ha fatto appello al presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso e il presidente dell'Unione europea Herman Van Rompuy di rinviare la data per la firma la seconda parte dell'accordo di associazione dell'Ucraina con l'Unione europea (settore economico), dal 27 giugno, per un periodo indeterminato, citando il la necessità di stabilizzare il paese. "
Poroshenko "amministrazione teme la Russia misure restrittive per le merci ucraine dopo la firma del contratto, che complicherebbe la situazione socio-economica in Ucraina. "......