domenica 31 gennaio 2016

Tu non ci crederai Che questo ambasciatore degli Stati Uniti ha detto che circa siriani alleati di al Qaeda . di Daniel McAdams

indefinito

Tu non ci crederai Che questo ambasciatore degli Stati Uniti ha detto che circa siriani alleati di al Qaeda.

Da Daniel McAdams

29 gen 2016 "Informazioni Clearing House" - Robert Ford è stato ambasciatore degli Stati Uniti in Siria, quando è stata lanciata la rivolta contro il presidente siriano Assad. Egli non solo è stato un architetto capo di un cambio di regime in Siria, ma ha lavorato attivamente con i ribelli per aiutare la loro rovesciamento del governo siriano. Ford ci ha assicurato che coloro che prendono le armi per rovesciare il governo siriano fosse semplicemente moderati e democratici che cercano di cambiare la Siria autocratico sistema.Chiunque sottolineando la natura estremista islamico, ovviamente, della ribellione e il finanziamento estero e di supporto per i jihadisti è stato cancellato come apologeta Assad o peggio. Ambasciatore Ford ha parlato lo stesso blu in faccia rassicurarci che stava solo sostenendo i moderati in Siria. Come prova montato che i destinatari della generosità doled da Washington stava per gruppi jihadisti, Ford ha finalmente ammesso all'inizio dello scorso anno che la maggior parte dei moderati ha sostenuto era schierato a fianco ISIS e al-Qaeda. Testimone questo incredibile scambio Twitter con l'allora ex ambasciatore Ford: Quindi alla fine dello scorso anno il McClatchy News Service ha pubblicato un articoloin cui l'ambasciatore Ford ha ammesso che i suoi "moderati" regolarmente collaborato con ISIS e al-Qaeda al punto che egli non pensava che il governo degli Stati Uniti dovrebbe essere armando loro. Quindi chi gli faceva notare che la ribellione in Siria era estraneo-driven e jihadista dall'inizio non erano più pazzo teorici della cospirazione, ma erano piuttosto factists cospirazione. Ha fatto che fermano Ford dai radicali che spingono, però? Difficilmente! Come i colloqui di pace Siria sono in programma di iniziare entro giorni a Ginevra, con un punto critico principale è se ammettere i gruppi che si sono alleati con Al Qaeda al tavolo dei negoziati come potenziali leader di "nuova Siria" è estremamente istruttiva ricordare ciò che l'ambasciatore Ford ha detto di uno di questi gruppi, Ahrar al-Sham, a un intervistatore della BBC lo scorso ottobre. Ahrar al-Sham, secondo gli esperti, tra cui quelle presso la Stanford University, "è stata fondata da membri di Al Qaeda e mantiene i collegamenti a AQ leadership di base. " Il gruppo respinge con forza l'idea di un governo eletto in Siria dopo il rovesciamento di Assad, invece chiedendo:....

USA - Iowa: in testa ai sondaggi Trump e Clinton



Domani il primo test importante verso le elezioni per la Casa Bianca. Repubblicani e democratici affrontano forse gli elettori più difficili. Donald Trumpn e Hillary Clinton
La corsa verso la Casa Bianca si fa sempre più interessante. I candaidati, sia repubblicani che democratici, affronteranno uno degli scogli più duri: l'Iowa. Domani si parte con il primo test proprio in questo stato, che lanciò la corsa del giovane Obama.

Donald Trump in testa ai sondaggi fra i candidati repubblicani: secondo le rilevazioni del Des Moines Register e Bloomberg, le ultime prima del voto di lunedì, Trump è in testa con il 28% delle preferenze. Ted Cruz è secondo con 23% e Marco Rubio è terzo con il 15%. Ben Carson ha il 10% delle preferenza. Jeb Bush è distante, con solo il 2%.

È la prima volta che Trump è in cima alle preferenze degli elettori della destra americana dallo scorso agosto e la decisione di non partecipare all'ultimo dibattito con gli altri candidati non sembra pregiudicare il consenso di cui code: il 46% di chi si recherà al caucus non se ne cura, mentre il 24% afferma che Trump ha fatto bene a non volersi misurare con agli altri rivali.

Sempre in Iowa testa e testa fra Hillary Clinton e Bernie Sanders. Secondo lo stesso sondaggio, l'ultimo prima del voto, Hillary ha
un lieve vantaggio con il 45% delle preferenze, Sanders il 42%.
http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=84419&typeb=0&iowa-in-testa-ai-sondaggi-trump-e-clinton

Eugenio Scalfari - Con sorriso e con rabbia Angela e Matteo fan buchi nella sabbia

Con sorriso e con rabbia Angela e Matteo fan buchi nella sabbia


blog di Beppe Grillo - " Trojan"... di Stato!



"Renzi dovrà venire quanto prima al Copasir per chiarire la vicenda sulla futura segreta struttura per la sicurezza cibernetica che con il passare delle settimane assume aspetti sempre più inquietanti. Ma in questi giorni, nel silenzio di molti, è emerso un ulteriore aspetto tutt'altro che irrilevante. Facciamo un veloce passo indietro per capire bene di cosa si tratta.
Siamo a marzo 2015, il Parlamento discute sul DL Antiterroismo e il governo prova a modificare l'articolo 266 - bis del codice di procedura penale, in materia di intercettazioni e di comunicazioni informatiche o telematiche. Si aggiungono le seguenti parole: "anche attraverso l’impiego di strumenti o di programmi informatici per l’acquisizione da remoto delle comunicazioni e dei dati presenti in un sistema informatico". Si trova quindi il modo di rendere legale il trojan di Stato dando la possibilità di accedere da remoto a pc e telefonini.
Dovete sapere che questi virus una volta iniettati riescono ad operare in modo completamente invisibile: infatti dopo aver penetrato ad esempio il vostro computer o il vostro telefonino, possono intercettare tutte le vostre conversazioni, email o qualsiasi altro tipo di scambio di dati, possono anche prendere documenti, foto e video e poi sparire senza lasciare alcun tipo di traccia, come se nulla fosse accaduto. Cosa ben più grave è che attraverso questi captatori si possono anche andar a modificare i contenuti dei file e dei dati presenti nei vostri computer e telefonini.
Insomma stiamo parlando di rendere completamente legale l'utilizzo di una tecnologia estremamente invasiva (considerata alla pari di un arma) che pone seri dubbi di costituzionalità. L'Italia, a marzo 2015, rischia di essere il primo paese europeo a fare una cosa del genere...

Bisceglie - In un mese "tutto"il Comune si iscrive al Pd: "Il SindacoPd exFI...non vedo niente di strano".

Bisceglie, tesseramento Pd. Militante denuncia irregolarità su iscritti: “Vergogna, neanche sanno chi è Renzi”

Numeri di cellulare che non corrispondono, il suggerimento di mentire sugli indirizzi email, neoiscritti che non conoscono Matteo Renzi. La denuncia nell'audio raccolto da IlFattoQuotidiano.it pochi giorni dopo il commissariamento per il sospetto di tessere gonfiate. "Ho chiesto di sospendere". Ma senza risultati. Il commissario De Santis: "C'era un clima pesante, abbiamo negato l'iscrizione a 42 persone perché candidate in liste avversarie".
“E’ una vergogna, i numeri di cellulare sono tutti diversi, ho chiesto di sospendere… A uno ho chiesto: ‘Chi è il nostro segretario nazionale?’ Non mi sapeva rispondere”. E’ lo sfogo, registrato daIlFattoQuotidiano.it, di una militante Pd di Bisceglie, commissariato nei giorni scorsi per il numero anomalo di richieste di tesseramento online. Sfogo caduto nel nulla, dato che le procedure sono continuate per tutto il giorno.....

sabato 30 gennaio 2016

The Saker - IMPERDIBILE! : Dopo il Profeta.!

Dopo il Profeta

Prefazione del Saker: E 'un vero piacere per me presento a voi un articolo più interessante sulla storia dell'Islam in generale, e su una forma di Islam sunnita in Arabia Saudita che è raramente discusso o anche menzionato. Essendo io stesso un cristiano, un non prendere posizione su qualsiasi della vista presentato in questo articolo diverso da accogliere una discussione informata. Quello di cui sono assolutamente sicuro di, tuttavia, è che le AngloZionists sono deliberatamente cercando di creare uno "scontro di civiltà" e che stanno cercando di presentare l'Islam come una minaccia monolitica a "mondo occidentale", il "cristiano", " la libertà e la democrazia ", ecc ecc ecc Oh, certo, vi è una minaccia molto reale là fuori: il tipo di wahabita takfirismo che Daesh incarna giorno d'oggi. Ma Daesh è, prima di tutto, una minaccia mortale per tutte le altre forme di Islam e questo è il motivo per il trattamento di tutto l'Islam come una minaccia monolitico è solo la cosa più stupida che noi occidentali - o cristiani - si poteva fare. Scelte intelligenti possono venire solo da una buona comprensione della natura della realtà che ci circonda. È per questo che la comprensione dell'Islam, per quanto possibile deve essere un obiettivo per ciascuno di noi. Sono profondamente grato a Hamza Haidar per averci permesso un intravisto in un mondo che la maggior parte di noi conosce poco.
Il Saker
---

Dopo il Profeta

by Hamza Haidar
Chi sono: Uno studente dell'Islam.....

SANA - Esercito Assad ripristina sicurezza e stabilità ai villaggi Kabasin Alzenkahih, Tnozh Hama e Aleppo ....

SANA
Governatorati, (SANA). 

Esercito ripristina sicurezza e stabilità ai villaggi e campagne Kabasin Alzenkahih e villaggi Tnozh Hama e Aleppo e delocalizzazione Brive orientale e costano i terroristi "Daash" a Deir al-Zour grandi perdite ai privati

Unità dell'esercito continuano a ripristinare la sicurezza e la stabilità di più villaggi e le aree che disonorato dal terrorismo, in cui le unità ri-dell'Esercito che operano nel settore della sicurezza Hama e stabilità ai villaggi Kabasin e Alzenkahih e sventati tentativi di attaccare sulle punti militari nelle campagne della provincia, anche riportato le unità militari che operano in sicurezza e stabilità Aleppo ai villaggi Tnozh e delocalizzazione e, mentre si è collegati a unità dell'esercito che operano a Deir al-Zour Barhabiya "Daash" grandi perdite di personale e materiale.
Nel dettaglio .. Una fonte militare ha annunciato questa mattina che le unità delle Forze Armate dell'Esercito e ripristinate la sicurezza e la stabilità ai villaggi e la campagna Kbasin Alzenkahih Hama a nord-est......

Maurizio Blondet - Il vero scandalo è la "sora" Ilva. Il suo stipendio.....

     1

Dopo giorni di chiacchiera sulle statue coperte per la visita di Rohuani, svapora lo “scandalo”, e la signora Ilva Sapora resta al suo posto. La capessa del cerimoniale.  Col suo stipendio da 179 mila euro annui e con la sua conoscenza dell’inglese “elementare” (cioè nulla): ecco il vero scandalo. Permanente, inamovibile per legge, strapotente, insopportabile. Si dice che la sora Ilva, 179 mila euro, c’entri qualcosa anche nella zuffa per i Rolex in cui s’è lanciata la delegazione italiana nel palazzo reale di Ryad, disgustosa;   che si debba a lei se il cibo servito a Casina Valadier al re e regina di Giordania fosse così scadente, da far arrabbiare e vergognare Renzi; che sia lei la causa di un episodio che poteva costare un contatto miliardario: “Al pranzo di onore con il primo ministro del Kuwait dove si festeggiava l’acquisto dei caccia Eurofighter, venne escluso il generale kuwaitiano che aveva firmato il contratto miliardario. Uno sgarbo che rischiò di far saltare la commessa”, scrive La Stampa.......

Dopo Intesa Sanpaolo e Telecom, Il fondo USA Blackrock conquista Unicredit: ora è primo azionista!


Dopo Intesa Sanpaolo e Telecom, l'investitore-monstre rafforza la presa su Piazza Cordusio. E' solo l'ultimo trofeo italiano del colosso americano.

L'Italia è sempre più nelle mani della finanza americana. Dopo Intesa Sanpaolo e Telecom, Blackrock rafforza la presa anche su Unicredit, diventando il primo azionista. Il fondo americano è salito lo scorso 7 marzo al 5,24% dell'istituto di Piazza Cordusio, superando il fondo araboAabar che si ferma al 5,089 per cento.

Blackrock, che a gennaio 2013 era diventato secondo azionista della banca guidata da Federico Ghizzoni conquistando il 5%, ha un patrimonio in gestione da 4mila miliardi, pari al doppio dell'intero debito pubblico italiano. La partecipazione in Unicredit è solo l'ultimo trofeo italiano del fondo americano, che il 13 febbraio scorso, mentre si consumava la fine del governo di Enrico Letta, ha acquistato il 5% di Intesa Sanpaolo diventando il secondo azionista subito dietro la torinese Compagnia Sanpaolo (9,71 per cento).....

venerdì 29 gennaio 2016

The Saker - Più grande fallimento di Putin?

  • Nessun messaggio Saker correnti.

Più grande fallimento di Putin?

Unz Recensione



Questo articolo è stato scritto per la Unz Reviewhttp://www.unz.com/tsaker/putins-biggest-failure/
Qualunque cosa accada in futuro, Putin ha già assicurato un posto nella storia come uno dei più grandi leader russi di sempre. Non solo ha riuscito a resuscitare letteralmente Russia come un paese, ma in poco più di un decennio l'ha riportato come una potenza mondiale in grado di sfidare con successo dell'Impero AngloZionist. Il popolo russo hanno chiaramente riconosciuto questa impresa e, secondo numerosi sondaggi, stanno dandogli un incredibile tasso di finanziamento del 90%. Eppure, c'è un problema cruciale che Putin non è riuscito ad affrontare: la vera ragione dietro l'apparente incapacità del Cremlino per riformare significato l'economia russa.
Come ho descritto in passato molte volte, quando Putin è salito al potere nel 1999-2000 ha ereditato un sistema completamente progettato e controllato dagli Stati Uniti. Nel corso degli anni Eltsin, i ministri russi avevano molto meno potere di 'consiglieri' occidentali che hanno trasformato la Russia in una colonia degli Stati Uniti. Infatti, nel corso del 1990, la Russia era almeno altrettanto controllato dagli Stati Uniti come in Europa e Ucraina sono oggi. E i risultati sono stati veramente catastrofici: la Russia fu saccheggiata dalla sua ricchezza naturale, miliardi di dollari sono stati rubati e nascosto in conti offshore occidentali, l'industria russa è stata distrutta, un'ondata senza precedenti di violenza, la corruzione e la povertà annegato l'intero paese nella miseria e la Federazione Russa quasi rotto in tanti piccoli staterelli. E 'stato, per ogni misura, un incubo assoluto, un orrore paragonabile ad una grande guerra.Russia stava per esplodere e qualcosa doveva essere fatto......

Ministro Boschi e certificati negati dal comune: “C’è atto interno per non darveli. Siamo imbarazzati”. FattoTv

laterina_675
Guarda ed ascolta il Video:

29 gennaio 2016 | di 

Boschi e i certificati negati. L’addetta comunale: “Sono in imbarazzo. C’è un atto interno per non darveli”

All’ufficio anagrafe di Laterina (Arezzo) ci dicono che esiste un “atto interno” che riguarda la famiglia BoschiA differenza di quanto accade per ogni altro cittadino, ministri inclusi, se al Comune di Laterina si chiede il certificato sullo Stato di Famiglia di Pier Luigi o di sua figliaMaria Elena Boschi, non si è certi di ottenerlo. Nonostante la legge sia chiara e il documento debba essere concesso a chiunque ne faccia richiesta, previo pagamento di marca da bollo e compilazione dell’apposito modulo. Quel che vorremmo sapere è cosa è scritto in questo “atto interno“, chi lo ha disposto e con quali motivazioni. Se esistesse, sarebbe uno strano atto “ad personam“, circostanza che va chiarita per un ulteriore motivo: la mamma di Maria Elena Boschi, per diversi mandati, è stata vice sindaco dell’amministrazione in questione. Il fatto che lo Stato di famiglia, il giorno dopo, ci sia stato consegnato, non sposta di un millimetro la questione: la legge non prevede i fatti alcuna possibilità di diniego. L’ufficiale dell’anagrafe, invece, parla di un “atto interno” in base al quale, il certificato, potrebbe esserci negato. Un”atto” che riguarda solo la famiglia Boschi. Avremmo voluto leggerlo, ma interpellato da il Fatto Quotidiano, il segretario comunale, nega l’esistenza di tale “atto interno” ad personam.  Eppure l’audio che stiamo pubblicando non si presta ad equivoci e dimostra, in modo evidente, l’imbarazzo dell’ufficiale dell’anagrafe, dinanzi alle nostre domande, per la strana procedura che sta adottando.  montaggio e grafica di Gisella Ruccia

Sulle parole degli USA contro Putin, la Federazione Russa è in attesa di chiarimenti:"Calunniosa campagna:".

Vista del centro di Mosca.  Foto d'archivio





14:55 2016/01/29

Questa settimana, un rappresentante del Ministero del Tesoro degli Stati Uniti ha chiamato il presidente russo, "la personificazione della corruzione." Più tardi, la Casa Bianca ha detto che questa posizione riflette la visione della gestione del presidente degli Stati Uniti. Tali dichiarazioni non sono passati inosservati a Mosca che Washington ha chiesto una spiegazione per le dichiarazioni della Casa Bianca.
MOSCA, 29 GEN -. RIA Novosti Il Cremlino ha reagito alla dichiarazione del Tesoro degli Stati Uniti e la Casa Bianca per il presidente russo, definendoli una preparazione per le elezioni presidenziali nel 2018 e l'inizio della campagna diffamatoria contro Vladimir Putin, che in questo caso non ha nemmeno deciso se partecipare.
Putin si è già familiarizzato con le dichiarazioni di Washington nel suo discorso, e li considera inadeguato e inaccettabile, ha detto che il Cremlino. Leadership statunitense potrebbe ancora spiegare le dichiarazioni della Casa Bianca.

Come è stato

Questa settimana, il rappresentante degli Stati Uniti Dipartimento del Tesoro Adam Shubin, impegnati in sanzioni anti-russi, ha chiamato il Presidente della Federazione russa ", la personificazione della corruzione", come, secondo lui, è da tempo noto alle autorità statunitensi....

Casa Bianca: "Putin è corrotto"...Cremlino: "Washington tiri fuori le prove"

Nuovo gelo tra Washington e Mosca
Casa Bianca attacca: "Putin è corrotto"

PS:...SPAM...!

Nuovo gelo tra Washington e Mosca. Casa Bianca attacca: "Putin è corrotto"

Mai prima d'ora l'amministrazione Obama era stata così esplicita: pesano il presunto tesoro segreto dello "zar" di 40 miliardi di dollari e le accuse di Londra sull'uccisione di Litvinenko. Il Cremlino: "Nessuna prova".  - "Vladimir Putin è corrotto". E' questo Il pensiero di un dirigente del dipartimento del Tesoro Usa  e "riflette al meglio la visione dell'amministrazione" di Barack Obama. Lo ha detto il portavoce della Casa Bianca Josh Earnest nel suo briefing quotidiano. Il Cremlino ha replicato: "Sono accuse inaccettabili, scandalose e offensive. Washington tiri fuori le prove".....

Hitler commise un errore. Impolitico, e fatale – Cap. 2°


     


MAGGIOLINOHitler: ripresa senza inflazione!
Abbiamo detto che Schacht fece funzionare per una volta la frode bancaria (creazione di pseudo-capitale) a vantaggio del lavoro.
Un economista inglese, C.W. Guillebaud, chinatosi sull’enigmatico successo economico hitleriano , ha spiegato la cosa con parole un po’ diverse: “nel Terzo Reich, all’origine, gli ordinativi dello Stato forniscono la domanda di lavoro, nel momento in cui la domanda effettiva è quasi paralizzata e risparmio è inesistente; la Reichsbank fornisce i fondi necessari agli investimenti (con gl effetti MeFo, nd.); l’investimento rimette al lavoro i disoccupati; il lavoro crea redditi, e poi risparmi, grazie ai quali il debito precedentemente creato può essere finanziato (ci si possono pagare gli interessi, ndr.) e in qualche misura rimborsato”. Impagabile quel “in qualche misura”: in realtà, alla banca – e in questo caso alla banca centrale – non importa realmente che il capitale che presta a famiglie ed imprese (o Stati) sia rimborsato: quel capitale è fittizio, per una piccola quota è denaro dei risparmiatori depositanti, ossia per la banca è un passivo (è la banca che deve pagarci gli interessi). Quel che le importa è che i debitori continuino a pagarle gli interessi: sono quello l’attivo della banca. A rigore, la banca preferisce che il debito non venga estinto “mai” (come quello degli Stati); significa riscuotere gli attivi in eterno....

giovedì 28 gennaio 2016

[Thierry Meyssan] - La Germania e l'ONU contro la Siria



Due personalità nell'ombra, insieme con il sostegno di Berlino, hanno usato e continuano a manipolare le Nazioni Unite per distruggere la Siria.[Thierry Meyssan]
«Sotto i nostri occhi» - Cronaca di politica internazionale n°165
di Thierry Meyssan.

I neoconservatori e i falchi liberal che hanno a lungo preparato - a partire dal 2001 - la guerra contro la Siria, si sono appoggiati a partire dal 2005 su svariati stati della NATO e del Consiglio di cooperazione del Golfo. Se si conosce il ruolo giocato dal generale David Petraeus nel lanciare e proseguire la guerra fino ad oggi, due personalità -Jeffrey Feltman (numero 2 dell'ONU) e Volker Perthes (direttore del principale think tanktedesco) - sono rimaste nell'ombra. Insieme con il sostegno di Berlino, hanno usato e continuano a manipolare le Nazioni Unite per distruggere la Siria.


NELL'ILLUSTRAZIONE IN APERTURA
Dal 2005, l'accademico tedesco Volker Perthes partecipa a fianco della CIA nella preparazione della guerra contro la Siria. Dirige il più potente think tank europeo, la Stiftung Wissenschaft und Politik (SWP).....

Come Hitler salvò l’economia (qualche idea per oggi)- Cap.1°

     

L’alluvione di capitali dagli Usa in Germania si era, nel 1933, già prosciugata. La crisi del ’29 a Wall Street, il brutale arretramento dell’economia americana, il tracollo della produzione industriale il gelo del commercio internazionale, segnarono la fine della “prima globalizzazione” finanziaria. Non solo gli Usa a la Gran Bretagna, la potenza missionaria del vangelo liberista, adotta il protezionismo, e impone forti dazi sulle importazioni;   nello stesso tempo, rinuncia al ruolo di fornitore internazionale di capitali. Passati i tempi in cui le imprese (e stati) esteri erano incoraggiati a chiedere prestiti sul mercato finanziario di Londra; dal ’31, in forma non ufficiale, si mette in vigore un embargo sulle emissioni titoli esteri in Inghilterra: il ‘mercato finanziario globale’ prima esaltato viene ridefinito ‘fuga di capitali”,osteggiato e punito.
L’Inghilterra si ritira dal mondo. Si ritira, intendiamoci, nel vasto e confortevole mercato asservito del suo impero coloniale: e fra le sue colonie vi sono i maggiori produttori mondiali di oro, il cui potere d’acquisto si rinforza col calo dei prezzi globali. Grande importatore di materie prime (è ancora una potenza industriale) il Regno Unito beneficia del crollo mondiale dei prezzi di queste. Dunque è doppiamente favorito: compra a poco con oro rivalutato. 7....

De Magistris, cittadinanza onoraria ad Ocalan



Leader del PKK, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan, è detenuto da 16 anni. «Uno degli emblemi mondiali della resistenza alla sopraffazione autoritaria»


shadow


Abdullah Öcalan
Abdullah Öcalan

NAPOLI - Öcalan cittadino napoletano. La Giunta su proposta del sindaco Luigi de Magistris, ha conferito la cittadinanza Onoraria ad Abdullah Öcalan, quale pubblico attestato dei sentimenti di condivisione dei principi di democrazia, uguaglianza e libertà per il Popolo Curdo, al quale, si legge nelle motivazioni, la Città di Napoli “è legata da affetto, stima ed amicizia”.
Come si legge nella delibera “Abdullah Öcalan è detenuto da 16 anni ed è un politico Turco di nazionalità Curda, leader del PKK, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan. Rappresenta la guida politica e spirituale del Popolo Curdo in quanto si è sempre battuto contro la repressione del suo popolo e per l’affermazione dei diritti umani e democratici, gravemente disattesi – nel corso soprattutto di questi ultimi anni – da politiche oppressive, brutali ed autoritarie”.
“Questa lotta – viene riportato nella delibera - è diventata uno degli emblemi mondiali della resistenza alla sopraffazione autoritaria e sistematica verso donne, bambini ed uomini e Napoli, Città multietnica, dell’accoglienza e della Pace, è al fianco della battaglia di libertà del Popolo Curdo, così come persegue i valori dell’autodecisione dei Popoli, contro il soffocamento delle minoranze etniche, religiose, linguistiche o di qualsiasi altra natura”.
“Recentemente –come ricorda la delibera - è stato sottoscritto anche un accordo tra il Sindaco di Napoli ed il Co–Presidente del Cantone di Kobane per il riconoscimento del diritto universale all’autodeterminazione, al fine di sensibilizzare la comunità nazionale ed internazionale allo sviluppo del faticoso, ma necessario, processo di Pace”.