sabato 6 ottobre 2018

IL Video Blog di Claudio Messora - DEF, Europa furibonda – #LightBLU n°1

A grande richiesta, tornano le nostre “pillole” di attualità in attesa della prossima grande rivoluzione di Byoblu. Ecco la nuova edizione di “Light Blu”, uno sguardo concreto sulla realtà quotidiana. Buona visione! #AspettandoLaRivoluzione
DEF: Europa furibonda, ma gli USA apprezzano il governo italiano
La settimana del DEF è stata drammatica per i rapporti con l’Europa, una settimana in cui l’Italia si è vista sottoposta a un fuoco di fila di critiche, insinuazioni, e persino insulti da parte di certi burocrati europei. Sembra proprio che il nostro governo sia incapace, dittatoriale, sfascista, antieuropeo, addirittura “xenofobo” secondo qualcuno. Ma ieri è finalmente arrivato ai gialloverdi un importante endorsement: non certo dall’Europa, ma da oltreoceano. L’ambasciatore americano Eisenberg ha infatti dichiarato all’ANSA che “l’attuale governo italiano è la quintessenza della democrazia in azione”. Solo un endorsement… o forse anche un messaggio per qualcuno?
Unicef, 6 milioni spariti. Ma non si procede a querela, perché?...

Le importanti pressioni dei cittadini sui social non sono bastate: l’Unicef ha deciso definitivamente di non querelare i fratelli Conticini, accusati di aver sottratto ben 6 milioni di fondi da loro gestiti, provenienti anche da Unicef, e di averli usati per comprarsi case all’estero anziché per scopi benefici. Una norma approvata dal PD lo scorso aprile, a scadenza legislatura, consente di procedere in questi casi solo su querela di parte: Unicef ha perciò deciso di non querelare, e quindi i Conticini la passeranno liscia. Chissà se c’entra qualcosa, in tutto ciò, il fatto che uno dei fratelli sia anche il cognato dell’ex premier Renzi…
Big Pharma, 37 indagati. Doni e prebende a medici compiacenti
E’ una notizia da apertura del tg: arrestato Franco Aversa, luminare della medicina nonché direttore del reparto di ematologia dell’ospedale Maggiore di Parma, in un’operazione che vede altri 36 indagati in tutta Italia tra docenti universitari e medici. L’accusa è di quelle pesanti: sarebbero loro i vertici di un’organizzazione che garantiva favori alle aziende farmaceutiche, ad esempio report favorevoli sui medicinali o adozione di certi farmaci, in cambio di sponsorizzazioni e anche di soldi contanti che gli indagati intascavano. Tutto ciò fa molto riflettere, sulla buona fede di certi medici che “garantiscono in nome della scienza” per questo o quel farmaco… non è vero?
Aquarius, chi la finanzia. La Regione Toscana sovvenzionava le ong
Ricordate il caso Aquarius? Era una delle numerose navi ONG che “prestavano servizio” nel Mediterraneo trasportando immigrati dalla Libia verso i porti italiani, e con la quale il governo instaurò un lungo braccio di ferro finché la nave fu costretta a dirottare il suo ultimo carico verso la Spagna. In molti si sono chiesti da dove provenissero i fondi che consentono a tali navi di effettuare tali costosi viaggi. Ebbene: sembra che tra i tanti finanziatori ci sia anche la Regione Toscana, che ha sovvenzionato con quasi mezzo milione di euro una delle ong fondatrici di sos mediterranee, a cui appartiene Aquarius. Certo, in seguito a procedure del tutto regolari, ma si tratta pur sempre di soldi pubblici: grosse cifre ancora una volta destinate alle ong.
Svezia, elezioni col broglio. 2300 segnalazioni: violenze, minacce, e scambio
Le elezioni svedesi sono ormai acqua passata, ma nel Paese è furibonda la discussione sia sui brogli che sul sistema elettorale. La Svezia, infatti, ha un sistema particolare per cui la scelta del partito da votare è pubblica, e in un Paese dove è forte la pressione sociale questo può essere condizionante. L’autorità elettorale ha ricevuto oltre 400 denunce di irregolarità, e la Polizia ha contato più di 2.300 segnalazionirelative a brogli, violenze e intimidazioni a scopo elettorale. Anche gli osservatori di un apposito comitato hanno rilevato irregolarità nel 46% dei seggi controllati. In molte città si è scoperto voto di scambio, corruzione, o interi pacchi di voti gettati via. Le inchieste procedono: ma chissà se in futuro le cose cambieranno?
Aziende: salva la Melegatti. Ma Candy e Moto Morini passano ai cinesi
Ancora si susseguono, purtroppo, le notizie sulle aziende italiane rilevate dagli stranieri. Negli ultimi giorni hanno fatto molto rumore il caso degli elettrodomestici Candy, finiti ai cinesi, così come anche lo storico marchio Moto Morini. In tanto sconforto, arriva però una buona notizia davvero attesissima: la Melegatti è definitivamente salva, e riaprirà i battenti grazie ad un imprenditore vicentino che l’ha acquisita. Insomma non solo resta italiana, ma anche “a chilometri zero!” Chissà se si farà in tempo, questo Natale, a mangiare come sempre il più classico dei pandori: in ogni caso ci auguriamo tutti che il caso Melegatti rappresenti il punto di svolta, e sia solo il primo di un nuovo corso per le aziende italiane.---

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