PS: ...gli ex alleati....!
umberto marabese
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di Omar Minniti
1) Gli Usa devono rafforzare la loro presenza militare (illegale) in Siria ed attaccare le truppe turche, loro alleate Nato.
2) L'intera Nato deve occupare la Siria per fare la guerra alla Turchia, paese Nato.
3) L'Unione Europea, con la quasi totalità dei suoi membri che fanno parte della Nato, deve sostituirsi alle truppe di occupazione Usa in Siria e fare la guerra alla Turchia, paese Nato...
4) L'Onu, con il voto favorevole degli Usa (alleati di Erdogan) e di Russia e Cina (alleati di Assad), deve intervenire in Siria, rimuovendo Assad, facendo la guerra ad Erdogan e sostenendo la "rivoluzione femminista e libertaria" delle Ypg.
5) La Russia e l'Iran, paesi bollati come omofobi, devono attaccare la Turchia, paese Nato alleato degli Usa, scatenando così la Terza Guerra Mondiale per difendere il "Rojava" e la sua esperienza Lgbtq-friendly.
6) Il governo siriano di Assad, divenuto di colpo da "macellaio dei curdi" a "salvatore dei curdi", deve fare la guerra alla Turchia ed alla Nato per proteggere le Ypg, che hanno occupato quasi un terzo del territorio della Siria, contrabbandando la quasi totalità del suo petrolio.
7) La Lega Araba (egemonizzata dai sauditi), che ha espulso il governo siriano e sostenuto i terroristi filo-turchi Fsa, ora deve intervenire a sostegno di Assad e fare la guerra alle Fsa, alla Turchia, alle formazioni jihadiste filo-saudite, agli Usa, alla Nato ed al mondo intero.
8) Bisogna inviare in Siria un corpo internazionale di pace, composto da centrosocialari punkabbestia con cane pulcioso al seguito, gretine, femministe di Se Non Ora Quando e Me Too, emuli di Vladimir Luxuria e maghi Chang cacciatori di rossobruni, per convincere le truppe di Erdogan ed i tagliagole delle Fsa a desistere ed abbracciare la causa municipalista curda.
La legge Basaglia e la chiusura dei manicomi ci hanno donato la gioia di leggere tutta questa espressione di "creatività" in politica estera.
Soluzioni creative proposte da piddini, sinistrati curdaioli,
pentastellati arcobalenizzati e destroterminali convertiti alla
causa del "confederalismo democratico", per fermare
l'invasione di Erdogan dei territori siriani occupati dalle
milizie Ypg:
1) Gli Usa devono rafforzare la loro presenza militare (illegale) in Siria ed attaccare le truppe turche, loro alleate Nato.
2) L'intera Nato deve occupare la Siria per fare la guerra alla Turchia, paese Nato.
3) L'Unione Europea, con la quasi totalità dei suoi membri che fanno parte della Nato, deve sostituirsi alle truppe di occupazione Usa in Siria e fare la guerra alla Turchia, paese Nato...
4) L'Onu, con il voto favorevole degli Usa (alleati di Erdogan) e di Russia e Cina (alleati di Assad), deve intervenire in Siria, rimuovendo Assad, facendo la guerra ad Erdogan e sostenendo la "rivoluzione femminista e libertaria" delle Ypg.
5) La Russia e l'Iran, paesi bollati come omofobi, devono attaccare la Turchia, paese Nato alleato degli Usa, scatenando così la Terza Guerra Mondiale per difendere il "Rojava" e la sua esperienza Lgbtq-friendly.
6) Il governo siriano di Assad, divenuto di colpo da "macellaio dei curdi" a "salvatore dei curdi", deve fare la guerra alla Turchia ed alla Nato per proteggere le Ypg, che hanno occupato quasi un terzo del territorio della Siria, contrabbandando la quasi totalità del suo petrolio.
7) La Lega Araba (egemonizzata dai sauditi), che ha espulso il governo siriano e sostenuto i terroristi filo-turchi Fsa, ora deve intervenire a sostegno di Assad e fare la guerra alle Fsa, alla Turchia, alle formazioni jihadiste filo-saudite, agli Usa, alla Nato ed al mondo intero.
8) Bisogna inviare in Siria un corpo internazionale di pace, composto da centrosocialari punkabbestia con cane pulcioso al seguito, gretine, femministe di Se Non Ora Quando e Me Too, emuli di Vladimir Luxuria e maghi Chang cacciatori di rossobruni, per convincere le truppe di Erdogan ed i tagliagole delle Fsa a desistere ed abbracciare la causa municipalista curda.
La legge Basaglia e la chiusura dei manicomi ci hanno donato la gioia di leggere tutta questa espressione di "creatività" in politica estera.
Ps.
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