<< Il presidente russo Vladimir Putin ha parlato in un video messaggio rivolto ai partecipanti alla riunione dei capi dei dipartimenti della difesa degli Stati membri dell’Organizzazione per la cooperazione di Shangai e della Comunità di Stati Indipendenti >>
Le due entità raccolgo buona parte dei Paesi che componevano l’ex Unione Sovietica.
“I Paesi occidentali hanno trasformato l’Ucraina in una colonia e stanno usando il popolo ucraino come carne da macello, come ariete contro la Russia”, ha affermato Putin che ha poi analizzato come si è arrivati alla situazione attuale.
“Per un certo numero di anni, l’Occidente ha spudoratamente sottratto e sfruttato le risorse dell’Ucraina, ha incoraggiato il genocidio e il terrore nel Donbass, ha effettivamente trasformato questo Paese in una colonia, e ora usa cinicamente il popolo ucraino come carne da macello contro la Russia, continuando a fornire all’Ucraina armi e munizioni, procurando mercenari per spingerla al suicidio”, ha detto il leader russo.
Putin ha osservato che gli eventi nella moderna Ucraina rappresentano le terribili conseguenze del desiderio degli Stati Uniti di mantenere il proprio dominio nel mondo ad ogni costo. Rivolgendosi ai partecipanti alla riunione, Putin ha espresso la convinzione che “la natura e l’entità delle minacce moderne impongono elevate esigenze alla nostra interazione tra i dipartimenti della difesa”.
A suo avviso, è necessario lavorare insieme alla formazione di un sistema di sicurezza e cooperazione più flessibile e sostenibile, adeguato alle sfide attuali. Putin ha sottolineato in particolare che un tale sistema “non può essere basato su alcune mitiche regole non scritte che nessuno ha visto, non sul dominio e sul monopolio di qualcuno, ma solo sul diritto internazionale e sul rispetto reciproco degli interessi”.
In sostanza, leggendo tra le righe del discorso del presidente russo ai Paesi partner si evince la volontà di creare una difesa congiunta che sappia rispondere alle continue e crescenti minacce dell’Occidente.
Si tratta di provocazioni, soprattutto dagli Stati Uniti, che non mirano solo a uno scontro militare ma anche a indebolire la Russia e tutta l’Eurasia dal punto di vista economico. Gli Stati Uniti, e questo non è un mistero, puntano a colpire la Russia.
Lo si può leggere nero su bianco nel rapporto della Rand Corporation, pubblicato nel 2019. In quel documento si mette in luce, ad esempio, come sia fondamentale sganciare l’Europa dalla dipendenza russa, soprattutto per quanto concerne il gas e il grano.
A queste misure vanno aggiunte le sanzioni sempre più pesanti contro Mosca. Non stupisce, quindi, che l’Occidente voglia utilizzare, o anche sacrificare, l’Ucraina per tentare di distruggere la Russia.
In tal caso si raggiungerebbero due obiettivi in un colpo solo: indebolire la Russia e mettere in ginocchio l’Europa, altra vera preoccupazione per gli Stati Uniti e possibile antagonista da ridimensionare in tutti i modi.---
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