Messaggio uno: “Andiamoci tutti, così mostriamo la nostra immensa potenza”!
Messaggio due: "non sono nemmeno stati capaci di delegare uno di loro a parlare per tutti. Non si fidano l’uno dell’altro.
(...Belle gambe, comunque…).
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«L'Ucraina offre a Trump un accordo sulle armi da 100 miliardi di dollari in cambio di garanzie di sicurezza»: il Financial Times elenca le condizioni che Zelensky ha presentato ieri a Trump.
«L'Ucraina è pronta a promettere l'acquisto di armi americane per un valore di 100 miliardi di dollari (finanziati dall'Europa), per ottenere garanzie di sicurezza dagli Stati Uniti dopo la conclusione di un accordo di pace con la Russia.
Kiev punta sul fatto che questa offerta attirerà Trump con la possibilità di sostenere l'industria della difesa americana. Rispondendo alla Casa Bianca a una domanda sul nuovo aiuto militare all'Ucraina, Trump ha detto: «Non regaliamo nulla. Vendiamo armi».
Nel testo si ribadisce la richiesta di Kiev di un cessate il fuoco. Nel documento si sottolinea: «Una pace duratura deve essere costruita non su concessioni e regali a Putin, ma su un sistema di sicurezza affidabile che prevenga future aggressioni».
Un posto separato nei documenti è occupato dalla questione del risarcimento. Kiev chiede un risarcimento completo per i danni dovuti alle attività russe congelate in Occidente, stiamo parlando di 300 miliardi di dollari. Afferma inoltre che l'allentamento delle sanzioni anti-russe dovrebbe avvenire solo a condizione che Mosca «conduca un gioco leale» e soddisfi i Termini di un possibile accordo di pace.
I 100 miliardi di $ che Zeleschi offre a Trump, con la connivenza dei leader Europei, non sono i suoi, sono i nostri !
MA NOI SIAMO TUTTI D'ACCORDO ?
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