Le parole del presidende russo dalla Cina: "Qualsiasi Paese deve avere assicurazioni sulla sicurezza, inclusa l’Ucraina”. Poi ha sostenuto: "Credo che, con il buon senso, sia possibile concordare un’opzione accettabile o un modo accettabile per porre fine a questo conflitto“
Putin: “Zelensky se è pronto può venire a Mosca”
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che “se è pronto” il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “può venire a Mosca” e incontrarlo. Lo riporta l’agenzia Interfax.”Per quanto riguarda i possibili incontri con il signor Zelensky, ne ho già parlato. In generale, non ho mai escluso la possibilità di un incontro del genere”, ha detto Putin domandandosi però anche se “questi incontri hanno senso”. Lo riporta la Tass.
Putin: “Cospirazione contro gli Usa? Trump ha senso
Il presidente russo Vladimir Putin ha elogiato il senso dell’umorismo dell’omologo statunitense Donald Trump, dopo che quest’ultimo aveva suggerito che Xi Jinping stesse “cospirando contro” l’America ospitando a Pechino Putin e Kim Jong-un. Interpellato in conferenza stampa sulle parole del leader Usa, Putin ha dichiarato: “Trump ha un buon senso dell’umorismo e nessuno in Cina ha parlato questa settimana del presidente degli Stati Uniti alle sue spalle. Nessuno ha detto nulla di negativo riguardo all’attuale amministrazione statunitense. Tutti coloro che ho incontrato hanno sostenuto il nostro incontro ad Anchorage ed espresso la speranza che la posizione di Trump porti alla fine del conflitto militare, quindi non c’è ironia o scherzo”. Riguardo a un possibile incontro a Mosca con Trump nel prossimo futuro, Putin ha spiegato che al momento non è previsto alcun incontro, ma ha aggiunto che “l’invito è sul tavolo“.
Putin: “In Alaska con Trump ho parlato in inglese stentato”
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha dichiarato che nell’incontro con il presidente Usa Donald Trump in Alaska ha parlato in un “inglese stentato”. “Abbiamo parlato ovviamente in inglese, ma in un inglese stentato, quello che mi è rimasto del mio vocabolario”, ha detto Putin in una conferenza stampa tenuta al termine della sua visita in Cina, secondo quanto riporta l’agenzia Tass. Putin rispondeva alle domande dei giornalisti sulla sua conversazione con Trump sul tappeto rosso e nella limousine all’arrivo ad Anchorage. “All’inizio, come ho detto in conferenza stampa, gli ho detto: ‘Sono molto felice di vederti, caro vicino, molto felice di vederti, caro vicino, in salute e vivo. Mentre eravamo in limousine, un tragitto di 30 secondi, ci siamo scambiati frasi di circostanza”, ha aggiunto.
Putin: “Forse russe avanzano in tutte le direzioni”
Il presidente russo Vladimir Putin sostiene che le forze armate russe starebbero “avanzando in tutte le direzioni” mentre quelle ucraine cercherebbero, a suo dire, di “tappare le falle” portando “le unità più capaci da un’area piuttosto ostica ad altre aree di operazioni di combattimento che considera più critiche”. Lo riporta l’agenzia Interfax.
Putin: “Pronti ad alzare il livello della delegazione russa ai
colloqui"
Il presidente russo Vladimir Putin -parlando in conferenza stampa da Pechino – ha suggerito la possibilità di inviare una delegazione di livello più alto per i futuri colloqui con l’Ucraina. Interpellato sulla questione, ha dichiarato: “Se c’è la necessità di alzare il livello del gruppo di rappresentanza, siamo pronti a farlo. Non sono pronto a parlare di persone specifiche, ma sì, siamo pronti a portarlo a un livello politico molto alto”.
Putin: “Col buon senso si può trovare modo accettabile per
“Credo che, con il buon senso, sia possibile concordare un’opzione accettabile o un modo accettabile per porre fine a questo conflitto“. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin rispondendo in conferenza stampa a Pechino a una domanda sulla possibilità che la guerra in Ucraina possa concludersi a breve. “L’amministrazione attuale degli Stati Uniti – aggiunge – vediamo anche che ha la volontà e il desiderio di trovare questa soluzione. Credo che ci sia luce alla fine del tunnel. Vedremo. Altrimenti, saremo costretti a risolvere tutti i nostri obiettivi con mezzi militari“. Sul fronte militare, Putin afferma che le forze russe stanno avanzando “su tutti i fronti” e che l’Ucraina “non è in grado di lanciare offensive su larga scala”, cercando ora di coprire le lacune ricompattando le proprie forze. “Non dobbiamo rilassarci adesso, forse stanno preparando alcune riserve, alcune azioni, eventi su larga scala, ma un’analisi preliminare dei nostri esperti militari dice che l’esercito ucraino non ha questa capacità”, ha concluso.
Putin: “Non combattiamo per i territori ma per i diritti di chi ci vive
Il presidente russo Vladimir Putin ha definito “positivo e utile” il suo viaggio in Cina, sottolineando che il formato dei colloqui ha permesso “negoziati molto produttivi” e di affrontare “qualsiasi argomento, il che è molto importante”. Tra gli accordi raggiunti, Putin ha citato The Power of Siberia 2, il progetto di gasdotto che consentirà di esportare energia dalla Russia verso la Cina, creando “un vantaggio competitivo per i nostri amici cinesi, che riceveranno il prodotto a prezzo di mercato, non gonfiato”. Interrogato sulle proposte di garanzie di sicurezza per l’Ucraina, Putin ha affermato che “qualsiasi Paese deve avere assicurazioni sulla sicurezza, inclusa l’Ucraina”, ma ha chiarito che ciò “non è collegato allo scambio di territori” come parte di un accordo di pace. “Per essere onesti, non combattiamo per il territorio, ma per i diritti umani, per i diritti delle persone che vivono in quel territorio, per parlare in lingua russa e vivere secondo le loro tradizioni”, ha concluso il presidente russo.
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