I delegati FIOM invitano i lavoratori a votare sì per l’investimento di 550 milioni e la produzione di un modello Maserati.
TORINO
I delegati della Fiom hanno invitato l'assemblea dei lavoratori a votare sì all’accordo per l’investimento Fiat alla ex Bertone.
L'assemblea è stata organizzata nella mensa dello stabilimento dell’ex Carrozzeria Bertone, oggi Officine Automobilistiche Grugliasco. Subito dopo il via al voto sulle condizioni poste dalla Fiat per realizzare nella fabbrica l’investimento da 550 milioni di euro per la produzione di un modello Maserati.
All’assemblea è intervenuto il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini,oltre al responsabile auto della Uilm, Eros Panicali, e al segretario della Fim torinese, Claudio Chiarle. Si voterà fino a domani pomeriggio alle 18 e, sempre domani, in serata, si conoscerà l’esito del referendum....
http://www3.lastampa.it/economia/sezioni/articolo/lstp/400400/I delegati della Fiom hanno invitato l'assemblea dei lavoratori a votare sì all’accordo per l’investimento Fiat alla ex Bertone.
L'assemblea è stata organizzata nella mensa dello stabilimento dell’ex Carrozzeria Bertone, oggi Officine Automobilistiche Grugliasco. Subito dopo il via al voto sulle condizioni poste dalla Fiat per realizzare nella fabbrica l’investimento da 550 milioni di euro per la produzione di un modello Maserati.
All’assemblea è intervenuto il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini,oltre al responsabile auto della Uilm, Eros Panicali, e al segretario della Fim torinese, Claudio Chiarle. Si voterà fino a domani pomeriggio alle 18 e, sempre domani, in serata, si conoscerà l’esito del referendum....
Pino Viola, delegato Fiom delle Rsu, ha spiegato in assemblea le ragioni del sì: «Non ci faremo dividere, tra quelli che vogliono lavorare e quelli che vogliono difendere i diritti perchè questa battaglia l’abbiamo iniziata tutti insieme e tutti insieme la vogliamo portare avanti. Non permetteremo a nessuno, tanto meno all’azienda, di scaricare su di noi la responsabilità di non fare l’investimento». Viola ha concluso dicendo che sarà necessaria «una verifica democratica con la rielezione della rsu perchè non si è riusciti a raggiungere l’obiettivo di un buon accordo che tenesse insieme lavoro e diritti».....
continua.....
PS: Assolvo con titolo pieno i lavoratori. Accettare di essere licenziati o lavorare anche se in uno stato di continuo precariato non è un peccato, ma una difesa in trincea che si potrà, almeno lo spero e auguro, tramutare in un nuovo risorgimento per i lavoratori.
Condanno senza nessuna condizionale i sindacati, su di loro ragione ha il sindaco di Firenze Renzi.
Datemi ascolto, io ho combattuto in fabbrica per 36 anni e tre mesi: Cari dirigenti(?!)sindacali, dopo le malafatte degli ultimi 19 anni non vi resta che una via da seguire: dichiarate fallimento!
Un saluto da Umberto Marabese.
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