venerdì 20 maggio 2011

No Tav: bloccheremo il Giro se partono i lavori della ferrovia.

La minaccia di Perino, uno dei leader della protesta contro l'alta velocità in Val di Susa.

"Se verranno fatte delle forzatura siamo pronti a bloccare il Giro d'Italia": E' la minaccia di Alberto Perino, uno dei leader del movimento che si oppone alla realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione in Valle di Susa.
Per le prossime settimane, fra la fine di maggio e l'inizio di giugno, è previsto l'avvio dei lavori per la realizzazione del tunnel geognostico propedeutico alla realizzazione della galleria della Tav a Chiomonte (Torino). "Se i lavori partiranno in queste settimane - ha detto Perino - il movimento No Tav bloccherà la valle, così come ha fatto nel 2005. Non è colpa nostra se passerà il Giro d'Italia. Il Giro passerà, e sarà applaudito da tutta la popolazione, se nessuno farà delle forzature. Ma se qualcuno cercherà di fare forzature, il Giro d'Italia terminerà a Verbania", dove è prevista la partenza della ventesima tappa, la Verbania-Sestriere la prossima settimana.

PS: Se poi la Polizia o peggio ancora l'Esercito, già successo altre volte, cercheranno di cacciarvi con la forza, potete chiamare la NATO che bombardino per la "salvaguardia dei civili inermi" come dice, Frattini, La Russa, Bersani e il nostro Presidente della Repubblica. Avanti dunque, la NATO sarà accanto a voi........da che parte non so!
Saluti da Umberto Marabese.

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