mercoledì 18 dicembre 2024

BYOBLU24 - La resa di Zelensky:"Non abbiamo le forze per riprendere Crimea e Donbass"!

 18 Dicembre 2024  Andrea Murgia  

Zelensky si rassegna, Orban gli dà l’aut aut, ma la NATO continua a premere, allontanando la possibilità di un accordo con i russi.

“Non abbiamo la forza per riconquistare Crimea Donbass, dice il presidente ucraino in un’intervista a Le Parisien, aggiungendo però che Kiev non può rinunciare a quei territori controllati da Mosca. Ma il desiderio è una cosa, la realtà un’altra.

Un’ulteriore dichiarazione di Zelensky da sottolineare è quella in cui il presidente, il cui mandato è ormai scaduto, dice che l’Ucraina può “contare solo sulla pressione diplomatica della comunità internazionale per costringere Putin al tavolo delle trattative”.

Non chiede ancora armi Zelensky, sa che prima o poi finiranno, complice forse anche il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. Così si chiede: “Perché fin dall’inizio della guerra non siamo stati dotati di armi massicce? Ho l’impressione che tutti siano terrorizzati dalla Russia di Putin.

Oltre alla posizione già conosciuta di Trump sul conflitto ucraino, in Europa è anche nota la linea del primo ministro ungherese, Viktor Orban, che si rivolge così a Zelensky“Non risponderemo a nessuna provocazione. C’è una proposta di cessate il fuoco sul tavolo.
Accettatela o lasciatela. È una vostra responsabilità
.

C’è comunque chi si allarma per una possibile fine del conflitto in Ucraina, drogato da decenni di ingerenze e tante armi. “Se iniziamo a parlare fra di noi di pace, rendiamo la vita molto facile a Mosca. Così i russi potranno rilassarsi, fumarsi un sigaro e seguire il nostro dibattito in televisione”, dichiara il segretario generale della NATO, Mark Rutte.

Guarda caso dopo le dichiarazioni di Zelensky, oltre alle reazioni dell’Alleanza Atlantica seguono anche quelle dell’Unione Europea, tramite l’alto rappresentante per la Politica estera, l’antirussa Kaja Kallas“Vedo che c’è il desiderio per soluzioni rapide in Ucraina ma siamo in una situazione in cui la Russia non vuole la pace e questo è un problema”, dice.

Segno che a qualcuno non va proprio giù l’ipotesi di un possibile accordo. Però, oltre a Bruxelles, la linea dipenderà soprattutto da Washington e manca soltanto un mese all’insediamento di Trump come presidente degli Stati Uniti, al posto di Joe Biden.---

Nessun commento:

Posta un commento