I dati dell'Istituto: il tasso delle persone con un impiego tocca il massimo da quando sono disponibili le serie storiche. Rispetto ad aprile, crescono soprattutto i dipendenti stabili: +27mila. Cala anche il numero di giovani senza un lavoro (30,5%, -0,7 punti). Di Maio: "Felice di smentire i chiacchieroni con i fatti"
1 luglio 2019
Il tasso di occupazione a maggio sale al 59%, il valore più alto da quando sono disponibili le serie storiche, ovvero dal 1977. Lo rileva l’Istat, spiegando che il numero degli occupati ha così raggiunto 23 milioni e 387 mila unità registrando un aumento di 67mila (+0,3%) rispetto ad aprile. Cala anche il tasso di disoccupazione, attestandosi al 9,9%. In discesa di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente. Si tratta del valore più basso dal febbraio 2012. Per la prima volta da oltre sette anni il tasso di disoccupazione perde così la doppia cifra. Migliora anche il tasso di disoccupazione giovanile (15-24enni) che scende al 30,5%, in calo di 0,7 punti rispetto ad aprile...
continua a leggere...
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/07/01/lavoro-istat-a-maggio-loccupazione-al-59-e-il-valore-piu-alto-dal-1977-la-disoccupazione-scende-sotto-il-10/5292988/
Nessun commento:
Posta un commento