giovedì 15 agosto 2019

Migranti, Open Arms è arrivata nelle acque di Lampedusa | La Ong: "Non abbiamo il permesso di entrare in porto"

Migranti, Open Arms è arrivata nelle acque di Lampedusa | La Ong: "Non abbiamo il permesso di entrare in porto"

PS: Qualcuno si è posto la domanda perché Salvini ha tutto questo consenso? Basta vedere il comportamento della sinistra,magistrati e 5 stelle e la risposta è semplice. Avete visto magistrati spagnoli,Maltesi,tedeschi, Francesco andare contro la decisione del ministro dell'interno?Mai. Solo da noi.Ma come funziona il TAR? Gli Italiani aspettano anni per una sentenza mentre per gli immigranti lavorano anche il 14 agosto e fanno una sentenza in pochi giorni? Forse dovremmo tagliare qualcosa di altro prima dei parlamentari. Ma che credibilità possiamo dare in tutta l'intera galassia? Leggi promulgate dal nostro Presidente che vengono aggirate dal primo magistrato di turno, ministra della difesa che forse neanche sa perchè si trova in quel posto e cosa ci sta a fare, chi dice una cosa e ne fa un'altra...!

umberto marabese
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Il ministro Trenta: "Non firmo il decreto di Salvini per ragioni legali e perché la politica non deve perdere lʼumanità".

La replica di Salvini: "Umanità non è aiutare i trafficanti"....

Open Arms, la nave dell'Ong spagnola Proactiva con 147 migranti a bordo, è arrivata all'alba nelle acque di Lampedusa. Diverse motovedette della guardia di finanza e della capitaneria di porto stanno monitorando i movimenti dell'imbarcazione, che è stata scortata fino all'isola da due navi militari dopo che il Tar del Lazio ha accolto un ricorso sospendendo il divieto di ingresso nelle acque italiane disposto da Salvini...
Dopo la decisione del tribunale amministrativo, il ministro dell'Interno ha rinnovato il provvedimento di divieto d'ingresso annunciando ricorso e ribadendo il suo "No" alla sbarco dei migranti. Ma nelle stesse ore il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, ha inviato le navi della marina per scortare l'imbarcazione fino a Lampedusa, aprendo un nuovo scontro all'interno del governo.
Al momento la Open Arms è all'ancora a ridosso dell'isola, nella zona di Cala Francese, a poche Centinaia di metri dall'entrata del porto. Le condizioni del mare non sono buone e, stando alle previsioni, resteranno tali per tutta la giornata. "Dopo la minaccia di un nuovo decreto - ha fatto sapere la Ong in un tweet - siamo finalmente al riparo", in acque italiane "con autorizzazione da parte delle autorità". Però "non abbiamo permesso per entrare in porto".

In un comunicato, intanto, il ministro Trenta ha spiegato di aver "deciso di non firmare il nuovo decreto" di Salvini perché "non si può ritenere che siano rinvenibili nuove cogenti motivazioni di carattere generale ovvero di ordine e sicurezza pubblica tali da superare gli elementi di diritto e di fatto nonché le ragioni di necessità e urgenza posti alla base della misura cautelare disposta dall'autorità giudiziaria, che anzi si sono verosimilmente aggravati". E sottolinea di aver "preso questa decisione, motivata da solide ragioni legali, ascoltando la mia coscienza.Non dobbiamo mai dimenticare che dietro le polemiche di questi giorni ci sono bambini e ragazzi che hanno sofferto violenze e abusi di ogni tipo. La politica non può mai perdere l'umanità".

Immediata la replica di Salvini: "Umanità non significa aiutare trafficanti e Ong. Per me umanità significa investire seriamente in Africa e non certo aprire i porti italiani". Il ministro dell'Interno sottolinea quindi che "sul divieto di sbarco alla Open Arms siamo soli contro tutti. Contro Ong, tribunali, Europa e ministri impauriti. E col Pd al governo, immigrazione di massa e Ius Soli tornerebbero realtà".



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