sabato 22 giugno 2019

Reggio Emilia, nel comune del Pd due inchieste con 33 indagati: “Così funziona il Sistema che spartisce appalti e nomine”“Incarichi e appalti assegnati a tavolino” .



PS:Oltre alla sacrosanta veritá per Giulio Regeni, dovrebbero ricercare la veritá su sé stessi, per lo spregevole sperpero e saccheggio di sudati contributi pubblici.
  Invece di nascondersi dietro a millantati "diritti alla privacy" e speciosi appelli contro il "giustizialismo" per mascherare le loro malefatte.  E' bastato che accadesse una piccola cesura nei personaggi presenti al governo per renderci conto della pervasiva corruzione e del malaffare che letteralmente soffocano il Paese.
umberto marabese
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Il “sistema Reggio”, messo sotto accusa dalla procura della Repubblica per la seconda volta in soli quattro mesi, rischia di minare il futuro del rieletto sindaco Pd Luca Vecchi. Alla fine dello scorso febbraio 18 dirigenti del Comune di Reggio Emilia, in servizio nel 2013 (e in buona parte ancora oggi), sono finiti indagati per i reati di falso ideologico e abuso d’ufficio.  Tra gli altri la moglie dello stesso sindaco, allora dirigente all’urbanistica. Pochi giorni fa la nuova e più pesante tegola sulla testa dell’amministrazione comunale: 15 indagati, tra cui l’ex vicesindaco
 
Alla fine dello scorso febbraio 18 dirigenti sono finiti indagati per falso ideologico e abuso d’ufficio. Tra gli altri la moglie del sindaco Vecchi, allora dirigente all’urbanistica. Pochi giorni fa la nuova e più pesante tegola sull'amministrazione comunale: 15 indagati, tra cui l’ex vicesindaco, un assessore, dirigenti di primo piano nella gestione degli appalti e dei soldi pubblici...
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