PS: ...ma le votazioni in Italia sono solo un passatempo o...decidono chi deve fare il Governo su di un programma presentato prima di andatre a votare...e i cittadini italiano decidono a chi credere?...
umberto marabese
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(di Giuseppe Vatinno – affaritaliani.it) –
Gli Usa ci ammoniscono di non flirtare con la Cina in generale e, in particolare, per la cosiddetta vicenda della “Via della seta” che poi sarebbe un progetto commerciale che vede i nostri porti strategici, Genova e Triste direttamente coinvolti.
Naturalmente, l’Unione Europea è corsa rapidamente in soccorso Usa ammonendoci anch’essa esclamando: “Minaccia i nostri valori comuni” ma forse intendeva solo i “valori” intesi in senso di affarida cui noi, come Italia, peraltro, siamo esclusi.
Quindi ben venga un accordo con la Cina se non altro per avere più interlocutori, oltre che i tradizionali Usa e, per l’Italia, anche la Russia. Con più Grandi Potenze si tratta meglio è.
Quello che sorprende è che la Ue ancora ci provi a spaventarci, a dirci che “questo non si deve fare”, come se fossimo dei bambini discoli e questo naturalmente porterà giustamente voti ai sovranisti.
Ormai l’elettorato si è svegliato ed ha capito benissimo l’intreccio che esiste tra alta finanza, banche, opero pubbliche e affari.
L’ha capito così bene da punire i liberal di sinistra che di questo osceno convivio sono i principali responsabili.
Ma ovviamente l’Ue ci prova ancora, ma è finito il tempo in cui Matteo Renzi e similari andavano a Bruxelles ad ascoltare i desiderata della Merkel ed a mangiare le ostriche della Normandia.
L’Italia ha riacquistato il suo peso in Europa e non accetta più diktat da nessuno.
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