martedì 17 gennaio 2017

UE, RenziPd giocava a nascondino coi conti pubblici:"o correzione del Bilancio,o procedura d'infrazione"

Manovra, Commissione Ue ha inviato una lettera all'Italia sulla correzione

Nella missiva sono contenute le modifiche da apportare alla legge di Bilancio. Se Roma non dovesse aggiustare i conti pubblici secondo le direttive di Bruxelles scatterà la procedura dʼinfrazione. La Commissione Ue ha inviato all'Italia la lettera con la richiesta di correzioni da apportare alla legge di Bilancio per rientrare nel Patto di Stabilità. Lo ha reso noto il portavoce della Commissione Margaritis Schinas al termine del collegio dei commissari a Strasburgo. Se Roma non dovesse rispettare gli accordi scatterà la procedura d'infrazione. Sinistra Italiana: "Fatto grave. Matteo Renzi giocava a nascondino coi conti pubblici".

 "Confermo che è stata inviata la lettera come parte del dialogo che sta continuando con le autorità italiane", ha detto Margaritis Schinas, rispondendo alle domande dei giornalisti durante il briefing con la stampa a Strasburgo. Schinas non ha fornito dettagli sul contenuto della lettera.
Sinistra italiana: "Brutto segnale, Padoan riferisca" - "La lettera Ue con la richiesta di aggiustamento dei conti pubblici italiani è la conferma di quanto abbiamo detto in questi mesi: il governo Renzi ha giocato a nascondino con i conti pubblici utilizzando i margini di flessibilità per mance elettorali". E' la dura critica lanciara dal capogruppo dei deputati di Sinistra Italiana, Arturo Scotto. "La manovra aggiuntiva chiesta dall'Unione europea è un brutto segnale per il Paese - ha affermato Scotto - . Chi ha responsabilità se le assuma tutte. Il ministro Padoan venga in Aula per informare il Parlamento e il Paese".
 Mef: "L'Europa chiede una correzione dello 0,2% del Pil" - "Da novembre dello scorso anno la Commissione europea ritiene che il bilancio dell'Italia per il 2017 possa farci deviare dal percorso pluriennale di riduzione del rapporto Debito/Pil e ci ha trasmesso una richiesta di intervento per assicurare la conformità del nostro bilancio. Lo scostamento che, secondo la Commissione, andrebbe corretto è stimato in 2 decimi di punto di Pil. Siamo in contatto con la Commissione e nei prossimi giorni faremo le valutazioni del caso. Se come e quando intervenire verrà deciso dal governo nei prossimi giorni". Lo affermano fonti Mef dopo aver ricevuto la lettera sulla correzione da apportare alla manovra.


Nessun commento:

Posta un commento