È un novembre caldo, anzi caldissimo per la politica italiana. Domenica 17 e lunedì 18 novembre si tengono le elezioni regionali di Umbria ed Emilia Romagna.
Nei territori dove la gente contesta gli amministratori per la mancata messa in sicurezza dei fiumi
Occhi puntati sul Centro Italia. Per quanto riguarda l’Emilia Romagna il focus, in questo periodo, resta quello della gestione del territorio. Non si placano infatti le polemiche dopo le esondazioni che hanno causato danni enormi alle abitazioni e alle imprese. Come raccontato da noi di Byoblu, i cittadini sono molto arrabbiati per la mancata manutenzione e messa in sicurezza dei corsi d’acqua.
Le forze politiche in campo in Emilia Romagna tra preoccupazione e rabbia
Il voto in Emilia Romagna fa un po’ da termometro del sentire degli italiani. L’Emilia Romagna è guidata da Irene Priolo, del centrosinistra. Lei ha preso il posto di Stefano Bonaccini, divenuto europarlamentare (Bonaccini che al proprio fainco, come vicegovernatore, aveva Elly Schlein).
Partita aperta. Per il centrosinistra adesso si presenta Michele de Pascale (sindaco di Ravenna). Per il centrodestra c’è Elena Ugolini (ex sottosegretaria del governo Monti e vicina a Cl). Per l’area sinistra-sinistra si candida Federico Serra (Emilia Romagna per la pace, l’ambiente e il lavoro). In rappresentanza del mondo del dissenso (no alle derive gender, no al vaccino obbligatorio e no a questa Unione europea) c’è Luca Teodori, che si propone come alternativa e rottura col passato con la lista “Lealtà Coerenza Verità”.
I candidati che puntano alla carica di governatore dell’Umbria
Nell’altra regione al voto, l’Umbria, la situazione è ancora più “affollata”. Come candidati principali delle forze che potremmo definire anti sistema ci sono Marco Rizzo (Democrazia Sovrana Popolare e Alternativa riformista) e Moreno Pasquinelli (Fronte del Dissenso). Come alternative si propongono poi Fabrizio Pignalberi (Più Italia Sovrana e Quinto Polo per l’Italia), Martina Leonardi (Insieme per un’Umbria Resistente), Elia Francesco Fiorini (Alternativa per l’Umbria), Giuseppe Paolone (Forza del Popolo), Giuseppe Tritto (Umani Insieme Liberi). Ci sono poi ovviamente la candidata del centrodestra Donatella Tesei (unico governatore uscente di queste elezioni, alla ricerca di una conferma) e quella del centrosinistra Stefania Proietti, sindaco di Assisi.
I seggi saranno aperti domenica 17 novembre dalle ore 7 alle 23 e lunedì 18 novembre dalle ore 7 alle 15.
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