Il 1° novembre del 1966 , nell'intervallo della partita di calcio Italia-URSS vinta per 1-0 con gol di Guarnier(stopper dell'Inter), suonò il campanello in casa del mio amico con il quale stavamo guardando la partita.Eravamo in tre e, dopo aver aperto il portone e la porta di casa, entrarono tre giovanissime ragazze chiedendo se disturbavano: la risposta in coro "certo che no!!!!!!!"
Tra quelle tre belle ragazze fui attirato, da subito, da una morettina, con i lunghi capelli neri, un visino pensieroso, due occhioni color notte senza luna, ma che per mia sfortuna proprio non mi vedeva. Come succedeva a quei tempi, il giradischi iniziò a girare e le belle canzoni certo, a casa del mio amico, non mancavano. Con la morettina, dopo il "piacere" di conoscenza, neanche una parola e nemmeno un giro di danza insieme. Eppure, mi dissi ad un certo momento, adesso gioco d' anticipo e le chiedo di ballare prima che la musica inizi. Feci così: secondo me "si sentì " costretta, e accettò di ballare. Ma, mi ricordo ancora oggi, quando, senza proferir parola, mi disse: "era ora che mi chiedessi di ballare, mi mise le braccia al collo e, stringendomi forte a se, mi sfiorò con un baccio le labbra...". Gianni Morandi cantava "Tu che mi hai preso il cuor" con musica di Ferenc Lehar. E così fu.......da allora non ci siamo mai lasciati!
PS: Un ricordo personale, spero non vi dia fastidio.
Buona notte, umberto marabese
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