lunedì 21 novembre 2011

Marchionne, dal 2012 disdetti accordi sindacali in tutta la FIAT

L'annuncio formalizza l'estensione del modello Pomigliano in tutti gli stabilimenti. La Fiom: "Così si modifica la natura stessa della organizzazione sindacale".


E' guerra aperta tra l'azienda del Lingotto e i sindacati, in primis la Fiom. Secondo fonti sindacali, Fiat Group Automobiles ha annunciato che, dal primo gennaio 2012, tutti gli accordi sindacali vigenti e "ogni altro impegno derivante da prassi collettive in atto" verranno disdetti in tutti gli stabilimenti automobilistici italiani. Il gruppo torinese, di canto suo, ha scritto una lettera ai sindacati, nella quale si rende comunque disponibile "a promuovere incontri per finalizzare e valutare le conseguenze del recesso, alla eventuale predisposizione di nuove intese collettive e finalizzati a realizzare accordi migliorativi".
http://www.ilgiornale.it/economia/fiat_2012_disdetti_accordi_stabilimenti
PS: Dal Presidente, al Pd, al Pdl, al terzo Polo, all'IDV tutti d'accordo: Marchionne ha ragione, bisogna aggiornare la politica del lavoro.....scusatemi, dimenticavo la CISL, la UIL, l'UGL e naturalmente Chiamparino, Fassino, eccc....!
Buona notte, umberto marabese

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