Sotto la Mole spira un’aria… Sinistra(E.L)
In una settimana sono transitati a Torino tutti i big nazionali. Da Vendola a Landini e domani tocca a De Magistris. Ma nella Sel subalpina si consuma lo strappo definitivo: Curto solo al comando.
Con l’arrivo di Luigi De Magistris a Torino, domani, si chiude una cinque giorni che ha visto transitare nel capoluogo subalpino tutti i massimi esponenti della sinistra italiana, quella con la “S” maiuscola. Sabato ha aperto le danze il leader nazionale di Sel Nichi Vendola, portato in trionfo dai suoi in Valsusa, dove ha arringato i sindaci del territorio con anatemi No Tav, per poi chiudere la giornata alla Fabbrica delle E. Lunedì è stata la volta del segretario nazionale Fiom Maurizio Landini, protagonista del Consiglio comunale aperto sulla Fiat, domani alle 17,30 nella Sala Veglione di Palazzo Lascaris, toccherà al sindaco di Napoli, che parlerà di acqua pubblica in un incontro organizzato proprio dai vendoliani, al quale parteciperanno anche il teorizzatore dei Beni Comuni, Ugo Mattei e la presidente del Partito Verde Europeo Monica Frassoni, impegnata in patria nella realizzazione della Costituente Ecologista, assieme ad Angelo Bonelli....continua.
PS: Ancora troppe divisioni; serve un partito dove tutti remino per la stessa barca. Se occorre ognuno deve lasciare qualcosa sul tavolo, ma ad un preciso progetto nel quale non ci deve più essere i "direttivi di mozione", prima della segreteria. In una parola, rottamare chi non si sente di SEL anche se in opposizione interna.
umberto marabese
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