lunedì 14 novembre 2011

Spaccio solidale (con denaro pubblico).

Bragantini, Lo Russo, Stara e Curti all'inaugurazione di un negozio politically correct pagato coi soldi dei contribuenti. Ma il progetto, ancora monco, scatena polemiche.

Una inaugurazione in pompa magna con relativa sfilata di politici locali per un avvenimento piccolo piccolo. Sabato scorso c’è stata l'apertura del Punto Vendita Solidale, gestito dalla fondazione Dare in collaborazione con Agrisocialcoop. Il progetto è stato reso possibile grazie alla concessione dei locali comunali di via De Canal 35 a prezzo agevolatissimo, con uno sconticino del 90% rispetto al valore di mercato. Non basta: la meritevole iniziativa è stata finanziata con le risorse di Urban 2, per un importo di 120 mila euro e prevede (come da delibera del 6 dicembre 2010) tre fondamentali finalità: il sostegno al reddito delle famiglie attraverso la vendita di prodotti agroalimentari di qualità a prezzi inferiori a quelli medi (Punto vendita solidale), la distribuzione gratuita (Centro di redistribuzione sociale) di prodotti invenduti e di prossima scadenza ceduti dalla grande distribuzione e, infine, il sostegno e la valorizzazione delle opportunità formative e lavorative dei giovani diversamente abili e più in generale in stato di disagio.
Un enfatico comunicato stampa ha annunciato l’avvio di tutte queste attività, ma in realtà, come raccontano alcuni presenti, è stato solo tagliato il nastro di un normalissimo negozio di generi alimentari di marche conosciute, a prezzi di mercato, se non addirittura più alti. Nessuna traccia del resto...continua...
http://www.lospiffero.com/cantina/spaccio-solidale-con-denaro-pubblico-2523.html
PS: Il lupo(politici) perde il pelo, ma non il vizio(spendere soldi di tutti per loro conto).
umberto marabese

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