Consiglio una diffusione ampia di questo: In Cisgiordania hanno torturato gli agnelli
Caitlin Johnstone – 4 novembre 2025
Nella Cisgiordania occupata dei coloni israeliani sono stati ripresi mentre torturavano agnelli appartenenti a palestinesi.
Gli hanno cavato gli occhi. Li hanno fracassati con blocchi di cemento. Li hanno picchiati a morte davanti alle loro madri.
Agnelli.
Non è la cosa più malvagia che gli israeliani abbiano mai fatto. Nemmeno lontanamente.
Diavolo, l’intera civiltà umana sottopone gli animali a crudeli abusi ogni minuto di ogni giorno attraverso gli orrori degli allevamenti intensivi.
Ma questo particolare incidente getta una luce speciale su ciò che sta accadendo esattamente dietro gli occhi di Israele nella loro società sadica.
Pensate all’odio e alla ferocia che dovreste evocare dentro di voi per cavare gli occhi a un agnellino vivo. Pensate al tipo di persona che dovreste diventare per fare una cosa del genere a una creatura innocente.
Quegli agnelli non sapevano di essere palestinesi. Non sapevano nulla di Hamas, del 7 ottobre, dell’Olocausto nazista, o di qualsiasi altra delle ragioni che gli israeliani generalmente citano per i loro abusi sugli esseri umani.
Se ne stavano lì seduti, senza fare assolutamente nulla che potesse essere interpretato come dannoso nemmeno dal più talentuoso hasbarista.
E quei coloni sono entrati e hanno inflitto loro sofferenze completamente gratuite.
Questo, almeno per me, la dice lunga sul livello di odio al vetriolo che sostiene lo Stato di Israele. È insito nel modo in cui è organizzato l’intero Stato.
Israele non può continuare ad esistere senza una intrinseca infinita violenza. La violenza non può esistere senza odio. L’odio non può esistere senza un sistematico indottrinamento.
Questo indottrinamento insegna agli ebrei israeliani fin dalla nascita che le vittime del loro Stato genocida sono tutte mostri disumani che li stuprerebbero e li ucciderebbero se Israele cessasse gli abusi dell’apartheid, il militarismo e la violenza incessante. Insegna loro che annientare la loro empatia e compassione è essenziale per la loro sopravvivenza, perché solo gli ebrei disposti a fare tutto il necessario per sopravvivere ce la faranno.
Nel caso in cui l’indottrinamento infantile non fosse sufficiente a convincerli, gli israeliani sono anche costretti a prestare servizio militare, dove trascorrono due anni anni annientando ogni residuo di senso di decenza umana in loro stessi, infliggendo atti di inconcepibile crudeltà ai palestinesi come parte del loro dovere verso lo Stato.
Sono addestrati a credere di dover avere cuore freddo e mani dure, perché questo è ciò che serve per fare ciò che va fatto.
I coloni che hanno torturato quegli agnelli credevano di fare ciò che andava fatto. Credono di dover terrorizzare i palestinesi e rendere la loro vita così orribile da spingerli a trasferirsi altrove, il che consente ulteriori insediamenti ebraici in territorio palestinese.
Quegli agnelli torturati sono il prodotto di tutto ciò che Israele è come Stato. Il che, naturalmente, si potrebbe dire di ogni vittima del sadismo israeliano degli ultimi ottant’anni, umana e non umana.
Questo è Israele. Questo è il sionismo. Ecco cosa succede quando i sionisti ottengono tutto ciò che vogliono. Lo state guardando. È così.
Israele non può continuare così. L’umanità non può continuare così. Abbiamo bisogno di sistemi migliori. Ideologie migliori. Motivazioni migliori che guidino il nostro comportamento.---
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