Pina Picierno colpisce ancora. La vicepresidente del Parlamento europeo è di nuovo intervenuta per impedire lo svolgimento di un evento.
Dopo aver contribuito alla censura dell’esibizione artistica del direttore d’orchestra Valerij Gergiev, ora Pina Picierno ha deciso di impedire lo svolgimento di un convegno che si sarebbe dovuto tenere a Torino mercoledì 12 novembre.
L’evento censurato a Torino
“Russofobia, russofilia, verità”, questo il titolo dell’evento organizzato da ANPPIA, Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti.
Il convegno si sarebbe dovuto svolgere al Polo ‘900, spazio sostenuto dalla Fondazione Sanpaolo e da Comune e Regione, e avrebbe dovuto ospitare Angelo D’Orsi, docente di storia del pensiero politico all’Università di Torino e il giornalista Vincenzo Lorusso.Da febbraio 2022 però parlare di Russia senza seguire in modo certosino la narrativa imposta dall’Unione europea può essere pericoloso. E infatti sull’evento è intervenuta Pina Picierno con il sostegno di Carlo Calenda.
“Evitiamo questo schifo? Un gruppo di anime belle che evidentemente considera Putin un democratico e non un dittatore fascista. Siccome molti dirigenti di questa associazione sono del Partito Democratico vorrei chiedere ad Elly Schlein di intervenire. E lo stesso chiedo al sindaco Stefano Lo Russo”, ha cinguettato Calenda.
Lo stesso senatore che nelle scorse ore ha mostrato al mondo con fierezza il suo nuovo tatuaggio: il tridente ucraino, simbolo usato da quei nazionalisti ucraini che durante la Seconda Guerra mondiale hanno collaborato con il Terzo Reich.
L’evento si farà, con più relatori e più pubblico
Calenda chiama, Picierno risponde e Lo Russo esegue. “Difendere i luoghi istituzionali e culturali del nostro Paese dalla peste della propaganda putiniana significa proteggere la libertà e la democrazia”, ha twittato la podestà europea Pina Picierno. E il sindaco di Torino Lo Russo si è affrettato a intervenire chiedendo al Polo ‘900 di annullare l’evento e così è stato.
La censura è però un’arma pericolosa che spesso si ritorce contro. Perché l’evento si farà lo stesso: a rendersi disponibile è stato infatti il circolo ARCI La Poderosa per mercoledì 12 novembre alle 21. Questa volta saranno presenti anche Alessandro Di Battista e Moni Ovadia. “La mia conferenza si sarebbe svolta tranquillamente (a parte qualche drappello di guastatori nazi-radical-ucraino, prevedibile), e avrei parlato a 50-100 persone. Ora, grazie ai miei censori, la conferenza si farà lo stesso, ma il pubblico sarà moltiplicato”, ha così scritto Angelo D’Orsi.---
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- Il tridente di Calenda per ora ha avuto la stessa efficacia di un’innocua pistola a salve...falsificata in una una pistola per supposte anali...! -
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