Margherita Furlan e la redazione di PandoraTv sono con Claudio Messora nella battaglia per un’informazione vicina ai cittadini e non ai masters of the universe. NewsGuard, che ha dato il bollino rosso a Byoblu, è un’azienda privata statunitense: “alla politica questo sta bene?”, si chiede Margherita Furlan. #Byoblu24
Margherita Furlan: Mentre viene censurato il quarto video di Byoblu, il blog di informazione libera e indipendente che tutti noi conosciamo, il suo direttore Claudio Messora viene definito un “disinformatore”… ed è anche in buona compagnia insieme a Elio Lannutti, Alessandro Meluzzi, Patrizia Rametta che è la coordinatrice della Lega in Sicilia e Cesare Sacchetti che è autore del blog “La Cruna dell’ago”. Ma DA CHI viene definito Claudio Messora un “disinformatore”? Da NewsGuard: e chi è? È un’azienda americana privata che gestisce e analizza i siti di informazione stabilendone l’affidabilità… ma la politica italiana non dice nulla? Certo che no, perché ora siamo dotati di una task force contro le fake news: peccato però che questa task force sia costituita da chi normalmente le crea le fake news… ....La nuova caccia alle streghe, l’inquisizione sul web, la censura hanno dunque ufficialmente inizio. Lo strumento del cambio d’epoca maggiormente utilizzato dai padroni universali è infatti la comunicazione, per meglio dire, l’informazione. Chi ne dispone può influenzare, colpire, modificare la visione del mondo di immense masse, imporre nuove regole collettive all’intero genere umano: imporre le regole che corrispondono agli interessi immediati dei masters of the universe… e queste forze dispongono di veri e propri eserciti di propagandisti, influencer, giornalisti, scrittori, intellettuali, docenti: tutti in libro paga, diretto o indiretto… e poi con l’aggravarsi della crisi mondiale finanziaria, economica, sociale, politica, da essi procurata tra l’altro, questi gruppi, sia perché temono di perdere il loro dominio, per ora relativo, sia perché sono incalzati da eventi da loro stessi non più controllabili, stanno affrettando i tempi dell’offensiva: è un vero e proprio attacco coordinato e sistematico contro il pluralismo delle idee, contro gli interessi dei popoli. È in atto: ed è costituito dal tentativo di estendere una vasta area di censura contro tutte le voci alternative o anche dissenzienti, contro tutti gli strumenti di comunicazione. È chiaro che il risultato terminale che essi si propongono, come diceva Giulietto Chiesa, è la fine dello stato di diritto, è la fine di tutte le libertà costituzionali ancora esistenti nei paesi occidentali.. e allora bisogna difendersi, perché una difesa individuale risulterà una sconfitta collettiva. Dunque occorre in primis che tutti coloro che combattono il pensiero unico agiscano collettivamente. E con questo pensiero la redazione tutta di Pandora TV esprime la sua più ampia solidarietà a Claudio Messora e a tutti i suoi collaboratori. Claudio forza! Vai avanti!
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