34 morti, 1577 contagiati, 83 guariti L'Iss non ha ancora confermato che i decessi siano dovuti al coronavirus, ha spiegato il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli
”Il totale delle persone attualmente contagiate è 1577″. Il capo della
Protezione Civile Angelo Borrelli ha fatto il punto sui casi di coronavirus nel
corso della conferenza stampa quotidiana d’aggiornamento. “Intanto un dato
positivo: il totale dei guariti è incrementato di 33 unità. Abbiamo 83 guariti”, ha
dichiarato. Sui decessi, Borrelli ha voluto precisare che “la dipendenza della
morte dal virus ancora non è stata accertata per nessuno dei 34 casi”....
La
conferma viene data dall’Istituto Superiore di Sanità.
il 51% dei contagiati, cioè 798 persone, “sono in isolamento domiciliare. Non
hanno sintomi o hanno sintomi assolutamente lievi, da non richiedere cure
ospedaliere”. Il 41%, quindi 639 contagiati “sono ricoverati con sintomi”. 140
persone, “di cui 106 in Lombardia, sono in terapia intensiva, pari al 9%. Il tamponi
effettuati “sono oltre 20mila, esattamente 21.127”. Un altro dato importante, secondo Borrelli,
è quello delle tende pre-traige, fuori dagli ospedali: in totale “sono 283”.
Borrelli ha smentito le voci di una possibile costruzione di nuovi ospedali, come
hanno fatto a Wuhan: “Non bisogna dire che ci prepariamo a fare nuovi ospedali:
noi lavoriamo sempre per affrontare ogni evenienza”, specificando che era stata
pensata come uno tra i possibili scenari: “Noi ci conoscete, siamo la Protezione
civile, dobbiamo essere pronti a tutte le evenienze. Se avessimo bisogno
potremmo fare anche quello. Si tratta di esercizi su scenari di rischio. Abbiamo già
pensato a scenari, ma dipende dall’evoluzione della situazione. Ma in Italia
abbiamo tante strutture che sono state ridimensionate che possono rientrare in
campo”.----
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