Coronavirus, Borrelli: 10.590 contagiati, 1.045 guariti e 827 decessi | L'Oms: "Ora è pandemia"
Sono 10.590 i casi positivi di coronavirus in Italia, 2.076 in più di martedì. Lo ha reso noto il commissario per l'emergenza Angelo Borrelli, precisando che le vittime sono complessivamente 827: 196 in più rispetto a martedì. Ammontano invece a 1.045 le persone guarite dopo aver contratto il virus, 41 in più. Nel frattempo l'Oms ha dichiarato: "Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere definito come una pandemia"....
Senato: ok allo scostamento del bilancio
L'Aula del Senato ha approvato la risoluzione di maggioranza sull'autorizzazione allo scostamento di bilancio per le misure economiche volte a fronteggiare l'emergenza coronavirus. I voti a favore sono stati 221, nessun contrario e nessun astenuto. Alla votazione hanno partecipato 221 senatori.
Scuole chiuse in Corsica fino al 29 marzo
Tutte le scuole della Corsica saranno chiuse fino al 29 marzo. Lo hanno deciso le autorità sanitarie francesi. Il focolaio nell'isola è stato l'ultimo a manifestarsi in Francia. Due giorni fa, con una quarantina di persone positive al coronavirus in tutta l'isola, era stato deciso di chiudere per 15 giorni le scuole di Ajaccio.
Iss: "Bimbi positivi abbastanza pochi, giusto stop scuole"
"I bambini positivi in Italia sono abbastanza pochi (43, ndr) e soprattutto sembrano superare la malattia abbastanza brillantemente. E' una buona notizia. Il fatto però che si riscontrino dei bambini positivi con sintomi clinici - assieme a uno studio che documenta di bimbi che non hanno sintomi clinici ma possono essere positivi - mi sembra che rafforza la decisione di chiudere le scuole". Lo ha detto Giovanni Rezza, dell'Iss.
Conte: "Grazie a tutti i cittadini per i sacrifici, ce la faremo"
"Ai tanti cittadini preoccupati per il lavoro, per le loro attività, alle mamme, ai papà, ai nonni e agli amici che oggi devono rimandare il loro abbraccio, voglio dire che lo Stato non si dimentica di voi: è al vostro fianco oggi e lo sarà domani". Lo scrive il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in un post su Facebook. "Ringrazio - aggiunge - tutti gli italiani per i piccoli e grandi sacrifici che stanno compiendo in questi giorni. Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci con più calore e per correre insieme più veloci domani. Ce la faremo".
Iss: "Il virus non è più aggressivo in Italia"
L'Istituto Superiore di Sanità "ha isolato e sequenziato il genoma del virus di un paziente cinese allo Spallanzani e di un paziente lombardo, tutto il genoma. Ora facciamo lo stesso con un paziente veneto. Ci sono solo piccole mutazioni, il virus è come quello cinese che viene da Wuhan e non è diventato più aggressivo" in Italia. Lo ha detto Giovanni Rezza, dell'Iss.
Paziente 1 di Codogno ha cominciato a parlare
Il paziente 1, il 38 enne di Codogno da lunedì, giorno in cui è stato trasferito dalla terapia intensiva a quella sub intensiva del San Matteo di Pavia in quanto respira in modo autonomo, ha cominciato anche a parlare. Una delle prime cose che ha chiesto è se si trovasse all'ospedale di Lodi. Dunque le condizioni dell'uomo, il primo a risultare positivo al coronavirus in Italia, stanno migliorando. Sua moglie, incinta di 8 mesi, è tornata a casa da qualche giorno dopo essere stata ricoverata al Sacco ed è in attesa di partorire una bimba
In Lombardia 149 decessi in un giorno
Sono 617 i morti per coronavirus in Lombardia, con un aumento di 149 decessi in un solo giorno. Lo ha detto l'assessore regionale al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera. Si tratta dell'incremento quotidiano piu' alto in Lombardia da quando è iniziata l'emergenza.
Borrelli: ok mascherine sul lavoro se difficile distanza
"Sull'uso delle mascherine chirurgiche in luogo di lavoro: il Comitato scientifico raccomanda di rispettare rigorosamente la distanze di un metro come principale criterio di contenimento del virus. In assenza della possibilità di mantenere la distanza è raccomandato l'uso delle mascherine". Lo ha detto il commissario Angelo Borrelli in conferenza stampa.
Spread Btp-Bund chiude in netto calo a 191,7 punti
Lo spread tra Btp e Bund ripiega sotto quota 200 e chiude a 191,7 punti base dai 212 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale è pari all'1,17%.
Borrelli chiarisce: "Crescita nel trend dei giorni scorsi"
"Avevamo detto che i dati della Lombardia erano parziali e oggi abbiamo numeri che fanno sì che i dati possano apparire come un numero elevato, ma in realtà la crescita odierna è nel trend dei giorni scorsi". E' quanto ha chiarito il commissario Angelo Borrelli, sottolineando che sono circa 600 i malati di cui ieri non erano disponibili i dati.
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