Che cosa mai c'azzeccano le prove INVALSI con l'obiettivo di raggiungere il pareggio di bilancio dei conti italiani entro il 2013? Ce lo spiega Olli Rehn. Non sapete chi è? È un signore finlandese dall'aria ragionevole e bonaria che ispira fiducia e che ci indica la strada per un futuro migliore dal suo nordico osservatorio distaccato. Olli Rehn è il Commissario dell'Unione Europea agli Affari Economici e Monetari. Il 4 novembre 2011 ha inviato una lettera al nostro Ministro del Tesoro, chiedendo informazioni dettagliate sui provvedimenti annunciati dall’allora Presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi nella famosa lettera di promesse all'UE di fine ottobre.
Ebbene, questa lettera (quella di Olli Rehn) è per certi versi ancora più agghiacciante di quella famigerata di agosto di Draghi e Trichet.
http://www.megachip.info/tematiche/cervelli-in-fuga/7146-lera-monti-e-il-PS: << Traduciamo in chiaro: dopo la perdita della sovranità politica (v. programma di governo scritto dalla BCE), dopo la perdita della sovranità nazionale (v. “guerra” di Libia), dopo la perdita della sovranità monetaria, ora si esige anche la perdita definitiva della sovranità culturale>>.
Che dire a chi come il Pd, il Terzo Polo, e in parte preponderante l'IDV e SEL, accettano e non contrastano la "dittaura soft" di Monti? Certamente non più il mio modestissimo voto! Qualcuno dirà, ma un voto e cosa molto piccola......certo, ma per contare si parte sempre dal numero 1 e poi 2, e poi.........
umberto m arabese
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