La “buonuscita” degli italiani è tassata al 27%: quella dei parlamentari no.
CARLO BERTINI-ROMAMentre la crisi brucia e gli italiani tremano per le loro pensioni, gli onorevoli col doppio lavoro possono cominciare a preoccuparsi delle ricche liquidazioni che li attendono a fine mandato. Eh sì perché pochi sanno che tutti i parlamentari, oltre al vitalizio, quando escono dalle Camere prendono pure una corposa buonuscita, formalmente detta «Assegno per il reinserimento nella vita lavorativa». Oltre alle sbandierate promesse bipartisan sul dimezzamento dei parlamentari, da mesi abbondano negli archivi proposte di legge per rendere incompatibili altre attività professionali con il lavoro di parlamentare. Ma ora, con l’aria che tira, ai piani alti del Palazzo qualcuno comincia a chiedersi se per combattere l’assenteismo sia il caso di intervenire sulle liquidazioni versate anche ai «doppiolavoristi». Una truppa considerevole che, alla luce dei dati riportati in un’inchiesta di Panorama, conta 446 parlamentari, 270 deputati e 176 senatori, su 945 eletti. E che oltre a vantare le più alte dichiarazioni dei redditi, stando a uno studio che fece scalpore de “La voce.info”, vanta anche le percentuali più alte (37%) di assenteismo...continua...
PS: <<Un parlamentare rimasto in carica per 5 anni percepisce 46.814,56 euro, chi ha un mandato di 15 anni 140.443,58......>> Cosa ne dite "opposizione parlamentare"", da Bersani-D'Alema, a Fini-Casini-Rutelli, a Di Pietro e voi "maggioranza parlamentare", da Cicchito-Capezzone, da Bossi-Maroni-Calderoli, ecc. :NON SAREBBE DIGNITOSO PER PRIMA COSA ABOLIRVI QUESTI PRIVILEGI(INSIEME A TUTTI GLI ALTRI) PRIMA DI ALZARE L'ETA' PENSIONABILE E BASTONARE CHI LAVORA?
Saluti, umberto marabese
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