domenica 28 agosto 2011

I pm: "A Penati 9 milioni in 16 anni", destinati a chi?

La contabile del suo grande accusatore: «L'ultima mazzetta per la campagna elettorale del 2010»

GIOVANNA TRINCHELLA
Sedici anni di tangenti, all'inizio «poca roba»: ma il conto finale sfiora i nove milioni di euro. È la somma, lira più euro meno, che la Procura di Monza contesta, tra versamenti, restituzioni, dazioni, tangenti, a Filippo Penati, ormai ex uomo di punta del PD. Soldi versati dal costruttore Giuseppe Pasini e dall'imprenditore dei trasporti Piero Di Caterina. È il 1994 quando per la prima volta l'aspirante sindaco di Sesto San Giovanni e il titolare della Caronte srl trasformano la loro conoscenza «fin dalla gioventù» in un rapporto «dare avere»: Filippo Penati, ex capo segreteria di Pierluigi Bersani, da assessore al Bilancio ed Edilizia di quella che veniva chiamata la Stalingrado d'Italia aspirava alla carica di primo cittadino....continua.... http://www3.lastampa.it/politica/sezioni/articolo/lstp/417183/
PS: Ormai è assodato, l'accusato prima  ha chiesto, poi pretendeva mazzette per se. Il grosso deve ancora venire a galla e lo può dire solo l'accusato o chi ha intascato le mazzette avute dall'accusato. Questa è la bomba! L'uragano che stà investendo la costa orientale degli USA è niente rispetto  a quello che potrebbe investire il C/S italiano. Intanto "lui" se la stà ridendo...
Saluti, umberto marabese

Nessun commento:

Posta un commento