mercoledì 24 agosto 2011

Tripoli, i nuovi padroni quanto sono credibili?

La propaganda è tanta ma anche la collezione di bufale in diretta tv Islamisti, ex gheddafiani, clan: non si capisce chi comanda davvero.

Che regni il caos è naturale, che i media veicolati alimentino la confusione è comprensibile, ma che sia poco chiaro chi comandi davvero e su quale strada spingerà la Libia è decisamente allarmante.
Mentre infuria ancora la battaglia a Tripoli, come in altre località del Paese, sono in molti a domandarsi quanto sia affidabile la leadership dei rivoltosi o, meglio, dei nuovi padroni della Libia. È inevitabile che l’Occidente tratti con loro, ma a dar retta ad annunci e proclami non è che ispirino incondizionata fiducia. A partire dall’ultimo preoccupante episodio, quello di Seif el Islam, il figlio di Gheddafi, del quale è stata data con enfasi la notizia dell’arresto. Peccato che poche ore dopo il rampollo del Colonnello si sia presentato ai giornalisti lanciando minacce a destra e a manca: «La mia cattura? Solo menzogne. Mio padre è a Tripoli e noi controlliamo la capitale. Stiamo spezzando la schiena ai ribelli». Niente di grave, nulla cambia nelle sorti del conflitto, ma un conto è la propaganda, altra cosa è far la figura dei fessi in diretta mondiale.
Ma chi sono i leader della rivolta e che credibilità hanno? I loro nomi sono impronunciabili...continua....
http://www.ilgiornale.it/esteri/ma_quanto_sono_credibili_nuovi_padroni_tripoli/24-08-2011/articolo-
PS: Ma i nuovi padroni, sono credibili? Certo che si, dice il "frate piccolo"! Ma caro ministro come possiamo crederci se nessuno di noi si fida di te? Prevedo un'inverno al "freddo" ma con un costo"caldo".
Saluti, umberto marabese

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