RETE VOLTAIRE | 29 APRILE 2022
Il governo russo ha desecretato documenti
relativi a processi a banderisti risalenti alla
fine della Grande Guerra Patriottica (seconda guerra mondiale).
Si tratta di documenti che attestano atroci crimini di guerra commessi dai banderisti contro civili ucraini nel 1944 e 1945, durante il ritiro dei nazisti di fronte all’avanzata dei sovietici. Un documento del ministero del III Reich per i Territori occupati dell’Est, guidato da Alfred Rosenberg, comprova l’esistenza di un piano delle forze banderiste e naziste per l’annientamento totale del Donbass e della sua popolazione.
I documenti possono essere consultati in quattro parti sul sito Il potere è nella verità.
L’Ucraina odierna ignora questi fatti perché, dopo la fine della seconda guerra mondiale, i banderisti e i nazisti del Blocco Antibolscevico delle Nazioni (ABN) hanno pazientemente riscritto la storia del Paese. La loro versione, svincolata dalla realtà, è diventata la vulgata degli ucraini di oggi.
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