martedì 13 ottobre 2020

Covid-19. Inviato OMS: usare alternative al confinamento. Le chiusure rendono i "poveri molto più poveri"

 

Il capo dell'agenzia per la pandemia in Europa ritiene che sia preferibile realizzare piani di monitoraggio e ospedalizzazione


David Nabarro, consigliere speciale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), ha chiesto ai paesi di smettere di usare il confinamento come metodo principale per controllare il covid-19. "Sviluppare sistemi migliori per farlo, lavorare insieme e imparare gli uni dagli altri", ha detto l'esperto, evocando piani per lo screening e il ricovero come misure preferibili per curare la nuova malattia.


 
"L'unico momento in cui pensiamo che un blocco sia giustificato è guadagnare tempo per riorganizzare, , riequilibrare le risorse e proteggere gli operatori sanitari che sono esausti, ma in genere preferiamo non farlo", ha spiegato il dott. Nabarro in un'intervista a The Spectator che è stata pubblicata giovedì scorso.
 
In questo senso, il consigliere ricorda che le chiusure "hanno solo una conseguenza da non sottovalutare mai": quella di rendere "i poveri molto più poveri".
 
"Orribile catastrofe globale"
 
Nabarro, responsabile dell'OMS per il coronavirus in Europa, avverte che la povertà mondiale potrebbe raddoppiare entro il prossimo anno a causa dell'attuale pandemia, che descrive come una "terribile e spaventosa catastrofe globale". "Potremmo avere almeno il doppio della malnutrizione infantile", ha lamentato.
 
Alcuni mesi fa, Nabarro ha avvertito che la minaccia di COVID-19 rimarrà latente per l'umanità per molto tempo fino a quando non ci sarà alcun vaccino, e ha esortato le comunità di tutto il mondo a sviluppare infrastrutture e capacità sufficienti per affrontare il possibile focolai sporadici della malattia in futuro.

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