UE apre procedura su deficit per Italia, Francia e altri 5. Giorgetti, ‘su politica di bilancio responsabili e selettivi’ #ANSA
Con l’apertura della procedura di infrazione grazie al nuovo Patto di (in)stabilità e (de)crescita all’Italia viene chiesto di fare un consolidamento fiscale (cioè austerità) del 4,3% del PIL tra il 2025 e il 2028. L’1,1% del PIL l’anno, più di quanto fece il Governo Monti (0,9% l’anno) -Gilberto Trombetta
Del resto Berlino disse che mai sarebbe entrata nell’euro se non ci entravamo noi. Doveva stroncare la nostra imprevedibile vitalità e inventiva che tanto odia la plumbea, immobile mente- tedesca, soffocarci imponendoci la sua valuta sopravvalutata e deflattiva, e per giunta seppellirci nella tomba di granito del limite del 3% di deficit annuo – una tomba di tirchia austerità in cui si è hiusa anche lei, la mente tedesca, col risultato che la stessa Germania, a forza di risparmiare su ricerca e sviluppo., da avanguardia scientifica e tecnica che era un secolo fa si è resa un venditore arretrato di prodotti maturi e obsoleti – finché e duratop il petrolio e gas russo a basso prezzo.
Qui si conferma che il nostro nemico non è Putin, mai è stata la Russia – che le sole guerre che merita combattere sono, come da secoli, contro il plumbeo tirchiume teutonico
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