Non sono solo l'aumento dei tumori, degli infarti, di ictus e malattie genetiche ad essere portati all'attenzione pubblica dal coordinamento "No Inceneritore Rifiuti Zero", ma anche le sanzioni statali e quelle dell'Unione Europea che cadrebbero sulle teste dei cittadini di Torino e Provincia. Questi gli argomenti di cui si è discusso alla conferenza stampa, organizza in Sala Colonne, a Palazzo di Città, per spiegare perché bisogna bloccare la costruzione dell'inceneritore del Gerbido, a Grugliasco, alle porte del capoluogo. Gli attivisti hanno raccolto 6700 firme per la petizione popolare depositata il 5 giugno. Per l'ennesimo ricorso al Tar, che emetterà una sentenza il 18 ottobre, si appellano all'ordimento europeo e all'articolo 32 della Costituzione, che sancisce il diritto dei cittadini a vivere in un ambiente salubre....continua...
http://www.nuovasocieta.it/torino/item/33746-torino-linceneritore-del-gerbido-e-contro-le-direttive-
PS: Una buona notizia, speriamo sia vera e attualizzabile.
umbert marabese
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