L'ex governatore mira a rifare la sua vecchia maggioranza: sinistra, Casini e Mpa....
"C’è la realtà e poi c’è lo specchio. Una dice che Rosario Crocetta, sostenuto dalla coalizione Pd-Udc è il nuovo presidente della Regione Siciliana con il 30,9% dei voti. È la prima volta che succede da quando c’è l’elezione diretta del Governatore. L’altro spiega che i veri vincitori sono Raffaele Lombardo e Beppe Grillo. Un gioco di ombre e di luce imprescindibile in una terra illuminata dal sole perenne. L’unico che si sottrae ai veli è Angelino Alfano: lui ha perso e basta. Il suo candidato, Nello Musumeci, non ce l’ha fatta, fermo al 25,5%. . Don Raffaele, infatti, se la ride: piazza il figlio Toti e punta a fare la sua ex maggioranza, composta da sinistra, Casini e Mpa...continua...
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1110499/In-Sicilia-trionfa-il-Gattopardo-Raffaele--se-la
PS: Dura poche ore la grande vittoria di Bersani! Si fanno i conti e si scopre che il Pd ha vinto, rispetto al 2008 con la candidata Finocchiaro, quando raccolsero 505mila preferenze, crollate oggi a 257mila. E il 13,4% è meno di un punto sopra il 12,6 del Pdl....altro che la vittoria di "Pirro"....è una disfatta, pari a quella del 24 /10/1917 a Caporetto. Agghiundgendo che per avere la maggioranza in Regione, deve allearsi per forza con "Don Raffaele"....ergo: maggioranza Pd-Bersani, UDC-Casini, MPA-Don Raffaele.......come prima, peggio di prima! Il buon Sciascia diceva che......."cambiare tutto(i partiti si sono presentati in due liste diverse) per non cambiare nulla"...... .
Ben ritrovati, umberto marabese
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