giovedì 25 ottobre 2012

Il Teologo s'interroga: "Masturbazione, peccato capitale?"

La masturbazione è un peccato capitale? Come si distingue dal vizio capitale della lussuria?
Annibale C.
La masturbazione è uno dei frutti perversi che nascono dall’albero della lussuria, cioè da quella inclinazione permanente e radicata che spinge la persona a comportamenti contro la castità. Si pecca contro la castità con la masturbazione, ma anche con pensieri, sguardi, atti, da soli o con altri, con uomini o con donne, con donne sposate o nubili, da ragazzi, da adulti... Il vizio della lussuria apre un orizzonte di male estesissimo che immerge la persona in piaceri che offendono la dignità dell’essere umano e ottundono lo spirito. La masturbazione può essere legata a tempi o a situazioni particolari di vita, e può scomparire con il cambiamento di queste situazioni. È un peccato oggettivamente grave, ma può avere delle attenuanti in forza delle circostanze in cui si verifica, fino al punto di ridurne al minimo la colpevolezza morale (cfr. Catechismo della Chiesa cattolica, n. 2352).
http://www.famigliacristiana.it/chiesa/il-teologo/articolo/masturbazione-peccato-capitale.aspx
PS: Devo essere sincero, tutto questo aumento di tasse, diminuzione di lavoro, famiglie alla fame, guerre in mezzo mondo,  migrazioni su quasi tutto il pianeta, cosa sono al confronto di una domanda che purtroppo non ci facciamo quasi  mai........"La masturbazione è un peccato capitale?"
Meditate gente, meditate......!
umberto marabese

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