Infondata la richiesta dell'ex Zarina: sono i giudici ordinari a dover dirimere la vicenda dei falsi elettorali. Ora per il presidente leghista non vi sono più alibi: gli tocca governare il Piemonte
Eccezione di legittimità costituzionale respinta: il controllo delle firme per le liste elettorali va compiuto dal giudice ordinario. La Consulta mette così la parola fine alla lunga querelle sulla validità del voto delle scorse regionali in Piemonte. L’Alta Corte ha ritenuto infondato il ricorso presentato dall’ex presidente Mercedes Bresso in merito all’attribuzione di competenza: secondo la tesi sostenuta dai legali della Zarina avrebbe dovuto essere affidato al Consiglio di Stato e non, com’è attualmente, ai giudici ordinari; argomentazione contestata dagli avvocati di Roberto Cota secondo i quali «non si può consentire un’invasione di campo del giudice amministrativo su quello ordinario»....continua....http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/bresso-respinta-la-consulta-salva-cota-2285.html
PS: Peccato, erano già in tanti pronti alla partenza per una nuova campagna elettorale!
umberto marabese
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