sabato 23 luglio 2011

Video hard in classe, marchio per tutta la vita.

Dilaga la "moda" di diffondere sul web filmati porno. I giovani si mostrano mentre fanno sesso ma non pensano che le immagini finite in rete siano incancellabili. Per qualche spicciolo ragazzi e ragazze si rovinano il futuro. Quelle "ragazzate" che possono costare il posto di lavoro/ F. M. Del Vigo   

Mi sono trascinato dietro per decenni un pacco, mica tanto piccolo, di fotografie polaroid risalenti agli anni Settanta. Neanche tanto spinte, per la verità, ma ricordo che era un’allegria - più che un’eccitazione - scattare immagini osé con la fidanzata o la ragazza di turno. Era bello il rito, soprattutto: costavano care, quelle foto vendute a pacchetti di otto, e ogni inquadratura doveva essere ben studiata. Magari per nascondere i visi e esibire quel che di solito viene tenuto nascosto. Era divertente scattare, sentire il ronzio del cartoncino che usciva dall’apparecchio, vedere formare l’immagine sotto gli occhi, piano piano,continua... http://www.ilgiornale.it/interni/video_hard_classe_marchio_vita/23-

PS: Vi ricordate quando da bambini "rubavamo" la marmellata alla mamma, era bello farlo senza farsi vedere. Anche se mamma sapeva e vedeva tutto anche a cento chilometri. Così dovrebbe essere "anche nell'intimità" sopratutto per le  ragazze. Purtroppo il lassismo e il "farsi vedere" è diventato un bisogno: come sempre arriverà il momento che questi gesti dovranno essere pagati, e cari anche!
 Saluti da umberto marabese













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