giovedì 28 luglio 2011

La bancarotta USA e il baratto Cina-Iran

Negli ultimi giorni si sono verificati due fatti che, se messi in collegamento, sono rivelatori della situazione paradossale e grave che il mondo sta vivendo. Negli Usa il presidente Obama e i repubblicani non hanno trovato un accordo sull’innalzamento del debito pubblico ed il rischio è quello di un default, di una bancarotta “tecnica”. In pratica, se non verrà innalzato il livello della possibilità di indebitamento, il governo Usa non potrà pagare, ad esempio, gli stipendi dei lavoratori pubblici, né le pensioni di guerra.Quasi contemporaneamente è stata diffusa la notizia che la Cina e l’Iran stanno studiando un sistema di baratto
per consentire alla prima di continuare ad importare dal secondo petrolio e altre importanti materie prime, come il cromo. Perché un tale ritorno all’antico baratto nell’epoca del trionfo del mercato globale e dei mercati finanziari internazionali? Le materie prime più importanti, come il petrolio, vengono scambiate in dollari. Il dollaro, infatti, è la moneta di scambio e di riserva internazionale. Visto che gli Usa hanno imposto sanzioni contro l’Iran ciò ha reso estremamente difficile condurre affari denominati in dollari...
continua: http://www.megachip.info/tematiche/kill-pil/6536-la-bancarotta-usa-e-il

PS: Che fine poco onorevole per la ex "nazione più potente del mondo".....del mondo capitalistico!
Saluti, umberto marabese

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