Il pomo della discordia nel Pd ravennate si chiama “Mutor e caplèt” (motori e cappelletti), motoraduno sexy ospitato dalla festa del Pd di Campiano, piccolo paese a sud di Ravenna. La formula è sempre quella delle vecchie feste dell’Unità: pasta fatta in casa, un po’ di liscio, lo stand di qualche associazione, la pesca a premi e lo spazio per il dibattito politico. A complicare il quadro rassicurante uno spogliarello sexy, contro il quale si è scagliata la conferenza provinciale delle donne democratiche, coordinata da Donatella Zanotti. “Totale e convinto dissenso” quello delle donne di Se non ora quando che si dicono “arrabbiate” per “un evento lesivo della dignità delle donne. Sul sito del Pd ravennate le donne del partito hanno scritto: “Abbiamo l’ambizione di promuovere un’azione tesa al miglioramento della vita quotidiana delle donne, particolarmente delle giovani, colpite per un verso dalla crisi e per l’altro dalla diffusione di una sottocultura che le vuole fuori dal lavoro, prive di dignità e valore, proponendo come fatto normale la mercificazione del corpo femminile”...
continua... http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/07/24/festa-dell%E2%80%99unita-con-spogliarello
PS: Ormai è assodato, il Pd sorpassa il Pdl: in che cosa....?
Saluti, umberto marabese
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