domenica 31 luglio 2011

C'è la crisi, a New York poveri e immigrati si mangiano il Central Park.

ROMA - Le autorità di New York hanno dichiarato guerra al dilagante fenomeno, complice la crisi, di nuovi poveri e immigrati che in mancanza di meglio mettono insieme il pranzo con la cena cibandosi delle specie vegetali del Central Park, fiore all'occhiello della metropoli. Un fenomeno in triste crescita, cui il New York Times dedica la prima pagina, con il titolo “La città dice: "goditi il verde del parco, ma non come insalata”.
Con le difficoltà a trovare lavoro e i prezzi sempre più cari, torna infatti lo spettro di Hoover Park, com'era chiamata la zona del parco, che durante la depressione del '29 ospitò migliaia di famiglie di gente che aveva perso lavoro e casa. In altri posti d'America, queste baracche presero il nome di Hooverville, termine coniato da un democratico per attaccare il presidente repubblicano Herbert Hoover e le sue politiche anti-sociali.
L'amministrazione cittadina ha così deciso di aumentare il numero dei rangers di pattuglia nel parco, migliorandone anche la preparazione. L'obiettivo è uno solo: dare la caccia ai paria e cacciarli dal Central Park.

PS: la "potenza più grande del pianeta".....ma mi faccia il piacere....!
Saluti, umberto marabese

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