Il ministro degli Esteri russo ha affermato che a Istanbul nel 2022 Russia e Ucraina "hanno siglato i principi di risoluzione proposti dalla delegazione ucraina".
YEREVAN, 21 maggio. /TASS/. L'approccio "tregua e vedi" per risolvere il conflitto con l'Ucraina non sarà più valido, nonostante il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro britannico Keir Starmer urlino che gli Stati Uniti dovrebbero rafforzare le sanzioni anti-russe, ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov all'Università russo-armena.
Lavrov ha affermato che a Istanbul nel 2022 Russia e Ucraina "hanno siglato i principi di risoluzione proposti dalla delegazione ucraina".
"Avevamo concordato con loro. Erano stati siglati, sia da noi che dagli ucraini. E poi l'Occidente ha proibito di firmare un trattato basato proprio su questi principi. Ecco perché ora ci viene detto: 'Facciamo una tregua, e poi vedremo'. No, ragazzi. Ci siamo già passati, e non vogliamo più farlo, e i Macron, gli Starmer, le von der Leyen e altre personalità europee, che ora chiedono istericamente che gli Stati Uniti si uniscano alle azioni anti-russe e aumentino il numero di sanzioni, semplicemente li regalano", ha detto il ministro.
I negoziati tra Russia e Ucraina sono ripresi a Istanbul il 16 maggio. Mosca e Kiev hanno concordato di scambiare prigionieri con la formula "1.000 per 1.000", di presentare la loro visione dettagliata di un possibile futuro cessate il fuoco e di proseguire i negoziati. Il capo della delegazione russa, l'assistente presidenziale Vladimir Medinsky, ha dichiarato che la Russia è soddisfatta dell'incontro.
Nessun commento:
Posta un commento