La responsabile medica di Medici Senza Frontiere: "L'81% della Striscia è occupata, un giorno ci vergogneremo di tutto questo. I colleghi palestinesi sono in prima linea per salvare vite, ecco le storie della loro resistenza"
Gli ospedali stessi sono spesso sotto attacco: qual è la situazione nelle strutture sanitarie?
La situazione è così grave che si è costretti a scegliere a chi somministrare le cure?
Lo sblocco degli aiuti non ha modificato la situazione, perché?
Anche dal punto di vista alimentare la crisi è avanzata. La popolazione affamata. Qual è il livello di malnutrizione?
E poi c’è questione dello sfollamento forzato, arrivano ordini di evacuazione da più parti: dove cerca rifugio la popolazione?
Come arriva l'ordine di evacuazione?
Dopo quanto può partire un attacco?
Come si fa a continuare a spostarsi senza una casa, senza più niente? Come reagisce la popolazione a questi ordini?
A i suoi colleghi palestinesi?
Cosa le racconta del suo stato d'animo?
E anche per testimonianze come queste che lei, con Medici Senza Frontiere, è voluta tornare a Gaza?
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