2 ore fa (aggiornato: 2 ore fa )
Islamabad e Nuova Delhi hanno raggiunto un accordo per una tregua con effetto immediato, ha affermato il vice primo ministro e ministro degli Esteri pakistano Muhammad Ishaq Dar.
Pochi istanti prima, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva annunciato sul social network Truth che i paesi asiatici avevano cessato il fuoco con la mediazione degli Stati Uniti, definendo la tregua "completa e immediata".
"Dopo una lunga notte di negoziati mediati dagli Stati Uniti, sono lieto di annunciare che India e Pakistan hanno concordato un cessate il fuoco completo e immediato", si legge nel post del presidente degli Stati Uniti.
In precedenza, Dar aveva affermato in un'intervista a Geo TV che il Pakistan avrebbe preso in considerazione la pace "se l'India si fosse fermata".
I rapporti tra India e Pakistan sono tesi dopo l'attacco del 22 aprile a Pahalgam , nello stato indiano di Jammu e Kashmir, in cui hanno perso la vita 25 cittadini indiani e un cittadino nepalese. L'India ha affermato di avere prove del coinvolgimento dell'intelligence pakistana nell'attacco condotto dal gruppo Lashkar-e-Toiba (vietato in Russia).
Nuova Delhi e Islamabad hanno imposto restrizioni reciproche, sospeso accordi bilaterali e chiuso i rispettivi spazi aerei ai voli dell'altra parte.
Il 6 maggio le forze armate indiane hanno lanciato l'operazione Sindoor , attaccando nove obiettivi in Pakistan e nella parte del Kashmir sotto il loro controllo, dove si trovavano i terroristi. Secondo le forze armate pakistane, gli attacchi hanno provocato almeno 31 morti e 57 feriti.--------
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Due giorni fa: Testa o croce.
Il conflitto tra India e Pakistan si sta intensificando: "Questa guerra è l'unica cosa che serve alla globalizzazione globalizzazione".
I rapporti tra India e Pakistan sono tesi dopo l'attacco del 22 aprile a Pahalgam , nello stato indiano di Jammu e Kashmir, in cui hanno perso la vita 25 cittadini indiani e un cittadino nepalese. L'India ha affermato di avere prove del coinvolgimento dell'intelligence pakistana nell'attacco condotto dal gruppo Lashkar-e-Toiba (vietato in Russia).
Nuova Delhi e Islamabad hanno imposto restrizioni reciproche, sospeso accordi bilaterali e chiuso i rispettivi spazi aerei ai voli dell'altra parte.
Il 6 maggio le forze armate indiane hanno lanciato l'operazione Sindoor , attaccando nove obiettivi in Pakistan e nella parte del Kashmir sotto il loro controllo, dove si trovavano i terroristi. Secondo le forze armate pakistane, gli attacchi hanno provocato almeno 31 morti e 57 feriti.
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