mercoledì 22 novembre 2023

Maurizio Blondet 22 Novembre 2023 - Orban rompe con la UE-dittatura !

 

“Non balliamo alla loro musica”, con l’immagine di Soros jr . dietro le spalle di Ursula von der Pfizer, come suo suggeritore.

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Lucidità, coraggio e il vantaggio di confinare con la Russia che in questa fase è una garanzia.

Viktor Orbán: “Il modello di Bruxelles per l’Europa porta al caos. Non vogliamo essere schiavi del debito di Soros”. Disegno di legge suDisegno di Legge sulla “Protezione della Sovranità Nazionale

Davide Donateo

Martedì il partito Fidesz, al governo del primo ministro ungherese Viktor Orban, ha presentato al parlamento un disegno di legge sulla “protezione della sovranità nazionale” per difendersi da quella che definisce un’interferenza politica inappropriata da parte di individui o gruppi stranieri.

Orban ha dichiarato alla platea:

Il modello di Bruxelles per l’Europa porta al caos. Non vogliamo essere schiavi del debito di Soros, non vogliamo vivere in una zona di guerre tra bande e non vogliamo vivere in un mondo di ghetti di migranti. È tempo di un cambiamento a Bruxelles!

La legge arriva in un momento in cui Orban , che negli ultimi 13 anni si è ripetutamente scontrato con l’Unione Europea sui diritti democratici in Ungheria , ha intensificato la campagna del suo partito in vista delle elezioni del Parlamento Europeo del giugno del prossimo anno.

Orban, al potere dal 2010, ha respinto le accuse di indebolire la democrazia in Ungheria.

Il disegno di legge prevede l’istituzione di un organismo speciale che investigherà e monitorerà i rischi di interferenza politica e raccomanderà modifiche alle normative. Inoltre, la legge punirebbe con la reclusione fino a tre anni il finanziamento estero vietato a partiti o gruppi concorrenti alle elezioni.

” La sovranità dell’Ungheria sarà compromessa – e ciò comporta anche un rischio maggiore per la sicurezza nazionale – se il potere politico cade nelle mani di persone o organizzazioni dipendenti da qualsiasi potenza, organizzazione o persona straniera”, si legge nel disegno di legge.

L’UE ha bloccato l’Ungheria

I legislatori discuteranno il disegno di legge prima della sua approvazione definitiva. Orban, che ha una maggioranza di due terzi in parlamento che consente a Fidesz di modificare qualsiasi legge, ha ottenuto la sua quarta vittoria schiacciante nel 2022.

L’UE ha impedito all’Ungheria di ritirare miliardi di euro dai fondi a causa delle controversie sullo stato di diritto durante il mandato di Orban, che si è rivolto agli elettori conservatori presentandosi come difensore degli interessi nazionali ungheresi.

La legge, proposta per la prima volta a settembre, ha coinciso con il lancio di una campagna di cartelloni che diffamava la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e di sondaggi sulle politiche dell’Unione, compresi i finanziamenti per l’Ucraina e i colloqui di adesione all’UE con i paesi dilaniati dalla guerra.

Il Premier ungherese Viktor Orbán dice che l’Ucraina è “lontana anni luce” dall’adesione all’Unione Europea. Il primo ministro ungherese ha dichiarato sabato che l’Ucraina è “lontana anni luce” dall’adesione all’Unione Europea, segnalando ulteriormente che il suo governo probabilmente rappresenterà un ostacolo alle ambizioni di Kiev di entrare nel blocco dei paesi europei.

Viktor Orbán: “Il nostro compito sarà quello di correggere l’errata promessa di avviare i negoziati con l’Ucraina, dato che quest’ultima è ormai lontana anni luce dall’Unione Europea”

EUnews (sito semi-ufficiale della Kommissione) è indignato:

Orbán l’ha rifatto. In Ungheria manifesti che diffamano von der Leyen e Soros per lanciare una consultazione nazionale

Nella capitale ungherese e nelle altre città del Paese membro Ue sono comparsi oggi (20 novembre) una serie di cartelloni e manifesti per lanciare una consultazione nazionale con 11 domande – la maggior parte delle quali fake news – sulle politiche europee, in cui vengono rappresentati la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e l’attuale presidente di Open Society Foundations, Alexander Soros (figlio di George Soros), con il messaggio: “Non balliamo sulla loro musica”.

“Non balliamo alla loro musica”, con l’immagine di Soros jr . dietro le spalle di Ursula von der Pfizer, come suo suggeritore.

Su Soros jr in UE., qualcuno sul web si fa la domanda giusta:

 

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