Secondo il Corriere, il Copasir dovrà indagare sulla "legittimità" dei contatti autorizzati da palazzo Chigi. Il ministro Usa cercava prove per screditare il Russiagate. E tracce del professor Mifsud.
È stato il premier Giuseppe Conte a fornire il via libera alla collaborazione tra
il ministro della Giustizia Usa William Barr, il procuratore americano John Durham
incaricato di indagare sulle origini del Russiagate e i capi dei servizi segreti italiani.
Lo scrive il Corriere della Sera, secondo cui “adesso sarà il Comitato di controllo sui
Servizi a dover indagare sulla ‘legittimità’ dei contatti autorizzati da palazzo Chigi”.
Barr è infatti un esponente politico dell’amministrazione statunitense e bisognerà
accertare come mai Gennaro Vecchione, il capo del Dis, abbia ritenuto opportuno
assecondare la richiesta.
il ministro della Giustizia Usa William Barr, il procuratore americano John Durham
incaricato di indagare sulle origini del Russiagate e i capi dei servizi segreti italiani.
Lo scrive il Corriere della Sera, secondo cui “adesso sarà il Comitato di controllo sui
Servizi a dover indagare sulla ‘legittimità’ dei contatti autorizzati da palazzo Chigi”.
Barr è infatti un esponente politico dell’amministrazione statunitense e bisognerà
accertare come mai Gennaro Vecchione, il capo del Dis, abbia ritenuto opportuno
assecondare la richiesta.
Barr, a quanto si apprende, prepara il terreno per la collaborazione tra Durham e
i servizi italiani durante una prima visita a Roma in pieno agosto. Gli americani
vorrebbero sapere, tra le altre cose, che fine ha fatto Joseph Mifsud, l’accademico
maltese coinvolto insieme a George Papadopoulos (ex consigliere della campagna
elettorale di Trump) nell’indagine sul Russiagate.
i servizi italiani durante una prima visita a Roma in pieno agosto. Gli americani
vorrebbero sapere, tra le altre cose, che fine ha fatto Joseph Mifsud, l’accademico
maltese coinvolto insieme a George Papadopoulos (ex consigliere della campagna
elettorale di Trump) nell’indagine sul Russiagate.
Scrive il Corriere:...
Il ministro Usa, si scopre adesso, ha contatti con il premier Giuseppe Conte — titolare della delega ai servizi segreti — che fornisce il via libera alla collaborazione e poi incontra il capo del Dis Gennaro Vecchione. L’obiettivo di Barr è chiaro: scoprire se il nostro Paese abbia avuto un ruolo nel Russiagate, se abbia ottenuto documenti riservati e soprattutto se gli 007 abbiano effettivamente aiutato Mifsud — che ha fatto perdere le proprie tracce nell’ottobre 2017 — a trovare un rifugio sicuro. […] Dopo quel primo appuntamento Vecchione chiede notizie ai capi delle due agenzie — l’Aisi per la sicurezza interna e l’Aise per quella esterna — e mantiene aperto il canale con Washington”.
Si arriva così all’incontro di venerdì scorso. Barr torna a Roma e incontra nella sede del Dis di piazza Dante il direttore Vecchione, il capo dell’Aise Luciano Carta e quello dell’Aisi Mario Parente. Con loro c’è anche il procuratore Dhuram.
Viene rinnovata la richiesta — già rivolta a Gran Bretagna e Australia — di mettere a disposizione eventuale documentazione raccolta in questi anni. L’attenzione si concentra su Mifsud, visto il ruolo chiave che gli ha assegnato Papodopoulos. Agli atti ci sono diversi incontri tra i due, alcuni anche in compagnia di Olga Polonskaya, ex manager di una società russa che si sarebbe presentata come amica dell’ambasciatore russo a Londra. Barr insiste più volte sulla necessità di scoprire che fine abbia fatto. Nonostante risultasse irreperibile dal 2017, il professore avrebbe alloggiato infatti a Roma, in un appartamento intestato a una società collegata con la Link Campus, fino a maggio 2018. Barr chiede notizie sull’Università e sui collegamenti con M5s. Al termine dell’incontro Vecchione informa Conte. Chi altri è a conoscenza della riunione? Il 30 settembre una nota di palazzo Chigi rende noto che il presidente del Consiglio ha incontrato il ministro della Difesa Lorenzo Guerini e quello degli Esteri Luigi Di Maio, ma senza specificare il motivo. Sarà il Copasir a dover accertare se si sia parlato anche delle missioni di Barr e Dhuram.---
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