mercoledì 23 dicembre 2015

LETTERA APERTA DEL SINDACO AI CITTADINI DI GRUGLIASCO


LETTERA APERTA DEL SINDACO AI CITTADINI DI GRUGLIASCO
PS: Ricevo, copio, incollo e ringrazio.
Ritengo giusto, per dare una informazione completa, postare questa lettera del sindaco di Grugliasco relativa al macato pagamento, da sua parte, di tasse Comunali. 
La "legge è uguale per tutti"....e " le sentenze"?...a voi Cittadini dare una un giudizio .
umberto marabese
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Gentili concittadini,
in questi giorni avrete sicuramente letto su giornali, blog, social network, quanto accaduto rispetto al mancato pagamento, da parte mia, di alcune annualità della tariffa rifiuti e di alcune mensilità della tassa sull’immobile della casa, non di mia proprietà, in cui risiedo.
Vi scrivo perché nella molteplicità di informazioni e voci vorrei provare a spiegarmi, scusarmi, e vorrei farlo in modo chiaro, senza mediazioni, virgolette o frasi riportate, sperando di aggiungere qualcosa che permetta a ciascuno di costruire la propria opinione.
La prima cosa, forse la più importante che vorrei dire, e che è vero, e mi dispiace. Dispiace non tanto per me, ma per il danno che questo provoca all'immagine della Città stessa, a tutti coloro che l'amministrano, anche quelli che questi errori non li hanno commessi. Mi dispiace perché questo contribuisce a far calare la fiducia nelle Istituzioni nel loro insieme, ed è proprio quello che non vorrei e contro il quale lotto da anni. Mi dispiace perché, nel tentativo di spiegare e dare un contorno chiaro a una vicenda spiacevole, ho coinvolto la mia famiglia.
Ho sbagliato, questo errore è reso più grave dato il ruolo che rivesto, e mi rendo conto che le scuse possano apparire strumentali e superflue per chi, sempre, dovrebbe dare il buon esempio. Le ragioni sono molteplici, e vanno dai problemi collegati al cambio di residenza a questioni strettamente personali e familiari; sono legate, in sintesi, al fatto che pur essendo un Sindaco, sono un cittadino come tutti, che cerca di tenere insieme il proprio lavoro, l'amministrazione, la politica e la propria vita familiare.....

So che queste ragioni non mi giustificano, eppure hanno pesantemente condizionato il mio livello di attenzione alle scadenze, in un contesto in cui tutti gli altri adempimenti fiscali e i pagamenti sono domiciliati in banca, affidati a un commercialista. La riprova ne è che le tasse sulla proprietà di quell’immobile, e di porzioni di altri in cui non risiedo ricevuti in eredità, sono assolutamente in regola.
Capisco bene, tuttavia, le molte obiezioni che possono emergere, che ho letto e sentito in questi giorni, come ad esempio che avendo un ruolo da amministratore ho più responsabilità e non valgono per me le spiegazioni che possono valere per altri cittadini. Credo tutte queste opinioni e obiezioni abbiano un loro fondamento, siano comprensibili, e non ho molto da aggiungere. Spero solo, pur ritenendo legittimo ogni pensiero su quanto accaduto, possiate prenderVi un attimo per vederla dalla mia prospettiva, senza necessariamente condividerla.
Mi spiace, infatti, che questa vicenda sia divenuta strumento politico e di discredito, che si sia tentato di confondere la morosità con l’evasione e l’illegalità, mettendo in discussione sia la mia integrità morale che la mia intelligenza, perché solo uno stupido avrebbe consapevolmente messo a rischio la propria credibilità, per non pagare la tassa sulla casa mentre è Sindaco di quella stessa città.
Questo come detto non mi giustifica, ho sbagliato, me ne assumo in pieno la responsabilità e ho pagato con relative sanzioni e interessi, come ogni cittadino è chiamato fare.
Ho ricevuto per questa vicenda attacchi personali pesanti, ma anche dimostrazioni di stima, e mi rendo conto che posso aver intaccato il capitale di fiducia che avevo provato a costruire in questi anni. Per questo riprenderò nel mio lavoro con ancora maggior impegno, trasparenza e onestà, e con la stessa passione di sempre. Spero di incontraVi nella borgate, in Comune, nelle piazze, per riprendere a discutere e parlare di questioni vitali per la nostra Città, delle sue difficoltà e del suo futuro, dei progetti e delle scelte da fare per essere, su queste, anche messo in discussione.
In quelle occasioni, chi vorrà, potrà ancora chiedermi spiegazione e io ne parlerò pubblicamente, come in questi giorni, mettendoci nel bene e nel male, come ho sempre fatto, la “faccia”.
Grazie per avermi letto

Il vostro Sindaco
Roberto Montà

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