domenica 19 maggio 2013

Epifani polemico con Fiom e Sel. Vendola: "E' nervoso, eviti aggressioni"

PS: Sicuramente non le manda a dire a nessuno...:
 Il segretario contro Vendola: "Ha già sciolto il matrimonio, non mi piace la sinistra chescappa"    
Assenze alla manifestazione dei metalmeccanici: "Non siamo una caserma". 
A Berlusconi: "Basta mine contro il governo". A Grillo: "Strappare tessere non è democrazia". 
Critiche dal Pdl. Intanto...: Ad Avellino, un comizio con caduta sul palco.....
AVELLINO - Il giorno dopo le polemiche per la mancata partecipazione del Pd alla manifestazione della Fiom a Roma, il segretario democratico Guglielmo Epifani trasforma la difesa delle scelte sue e del partito in un attacco contro l'ex alleato Sel. "Non mi piace la sinistra che scappa", ribadisce Epifani riferendosi all'uscita dalla coalizione di Sinistra Ecologia e Libertà. E di rimando Nichi Vendola: "Capisco il tuo nervosimo, ma non ci aggredire. L'alleanza con Berlusconi per noi è una sconfitta culturale".....


Il Pd e la Fiom. "Non siamo mica una caserma! Alle manifestazioni si va, in piazza ci si sta, io ho passato una vita in piazza. Ma il problema è che quando hai responsabilità di governo il punto non è tanto stare nelle piazze, quanto risolvere i problemi che le piazze ti pongono". Così risponde Epifani da Avellino a chi gli chiede il perché non fosse a fianco della Fiom ieri. E la sua posizione trova il conforto di Matteo Renzi che, intervenendo al Salone del libro di Torino, dice: "Non dobbiamo andar dietro ai sindacati. Un partito politico non vive di manifestazioni fatte dagli altri". Mentre il governatore della Toscana, Enrico Rossi, dà ragione a Sergio Cofferati, che ha criticato l'assenza del partito.

A Berlusconi: "Basta attentati a governo". ''Bisogna lasciare lavorare il governo e Berlusconi la deve smettere di mettere mine e fare attentati pensando di mettere il governo in fibrillazione con la questione giudiziaria'', ha detto ancora Epifani, rivolgendosi al Cavaliere.

Ai tempi di Prodi... "Ieri mi è pesato non stare in piazza, vengo da quella storia, sono cinquant'anni che sto in piazza e lo ero anche ieri con Ignazio Marino" - continua il segretario Pd - non mi piaceva - ha aggiunto - che durante il governo Prodi c'erano ministri che andavano in piazza e sfilavano contro il governo. Pretendo serietà e diamo serietà".

Grillo e le tessere strappate. Epifani, poi, risponde anche alla provocazione del leader del Movimento 5 Stelle che ha invitato i militanti del Pd a stracciare la tassera del partito: "Chiedere alle persone di strappare le tessere del loro partito per rinnegarne l'appartenenza, è davvero un curioso modo di concepire la democrazia", ha scritto il segretario su Facebook. ''Non ci facciamo abbagliare da Grillo'', ha detto poi il segretario del Pd: ''Sappiamo per certo - ha aggiunto - che ogni qualvolta si contrappone la piazza al Parlamento lì comincia la notte della democrazia. Guai - ha concluso Epifani - a contrapporre una forma di democrazia all'altra''.

Il divorzio con Sel.  "Si vede che non era un matrimonio molto solido...". Guglielmo Epifani parla così dell'addio tra Pd e Sel che insieme hanno corso alle elezioni. Il segretario del Pd,a margine di un'iniziativa elettorale ad Avellino, dice a Sky Tg24: "Non mi piace chi scappa sempre da difficoltà e non mi piace che ci siano due sinistre. Una responsabile e l'altra che non vuole responsabilità. Siamo di fronte a una prova di governo non facile, ma il Pd sa assumersi la responsabilità". La replica di Nichi Vendola non si fa attendere: "Comprendo il nervosismo di Epifani - dice il leader di Sel in un'intervista su Rai1- ma eviti di trasformarlo in un'aggressione e in una ritorsione nei miei confronti, per me l'alleanza con Berlusconi non è responsabilità ma è una resa culturale".

Critiche dal Pdl. Dal centrodestra le critiche arrivano invece dal capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta: "Epifani sta sbagliando tutto- ha detto a "L'Intervista" di Maria Latella su Sky Tg24- E’ invidioso dell’azione del governo. Doveva essere contento che il primo atto del governo fosse quello di un intervento sull’Imu e invece ha fatto lui opposizione all’esecutivo. L’Imu sulla prima casa non si pagherà più. La riforma sarà su tutta la tassazione degli immobili. Altrimenti? Altrimenti cadrà il governo…", risponde .

Palco insidioso. Infortunio senza gravi conseguenze per il segretario del Pd (foto), che è inciampato su un gradino del palco che ospita, ad Avellino, una manifestazione a sostegno del candidato del centrosinistra. Epifani, dopo essere caduto attutendo il colpo con le mani, si è prontamente rialzato toccandosi i polsi e, tra gli applausi d'incoraggiamento, ha rassicurato la platea del teatro Partenio sulle sue condizioni.---
 http://www.repubblica.it/politica/2013/05/19/news/epifani_in_piazza_non_siamo_in_caserma_stare_l_e_non_
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 Intanto.....:
Avellino, Epifani alla convention
caduta senza conseguenze

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/05/19/foto/avellino_epifani_inciampa_sul_palco_ma_si_rialza_s


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