mercoledì 15 maggio 2013

Ilva, arrestato Giovanni Florido-Pd, il presidente della Provincia di Taranto.

 PS: Certamente il Pd non ha niente da invidiare alla Lega Nord, all'ex IDV, al Pdl per quanto riguarda indagini, processi, arresti........da Lusi a Penati a Florido. Una differenze c'è, Berlusconi viene prima condannato, poi arrestato e infine indagato... forse ho sbagliato mettere in ordine le parole....!non importa .
umberto marabese 
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Giovanni Florido-PD, è accusato di concussione in relazione alla gestione della discarica Mater Gratiae, e ora è in galera.
Il presidente della Provincia di Taranto, Giovanni Florido, è stato arrestato dai militari della Guardia di Finanza nell'ambito dell'inchiesta su presunti favori all'Ilva denominata «Ambiente svenduto». L'accusa è di concussione in relazione alla gestione da parte dell'Ilva della discarica Mater Gratiae. Insieme a Florido sono stati eseguiti altri tre arresti.
Il presidente della Provincia, 61 anni, è alla guida della Provincia dal 2004. Nel 2009 fu eletto per il secondo mandato con il Partito Democratico....

ARRESTATI - Gli altri tre arrestati sono l'ex assessore provinciale di Taranto all'Ambiente, Michele Conserva, l'ex dirigente dell'Ilva, Girolamo Archinà, e l'ex segretario della Provincia di Taranto, Vincenzo Specchia. Quest'ultimo ha beneficiato dei domiciliari. Anche Conserva è stato trasferito in carcere mentre ad Archinà l'ordinanza di custodia cautelare è stata notificata nella stessa casa circondariale dove l'ex dirigente Ilva è detenuto da alcuni mesi.
LE ACCUSE - Sono accusati di concussione anche Conserva e l'ex segretario generale della Provincia Vincenzo Specchia, che è finito invece ai domiciliari. Archinà, che era già detenuto dal novembre 2012, è accusato di concorso nel reato contestato ai pubblici ufficiali. Florido e Conserva sono accusati di aver indotto, dal 2006 al 2011, dirigenti del settore ecologia e ambiente della Provincia di Taranto a rilasciare autorizzazioni per la discarica gestita dall'Ilva «in carenza dei requisiti tecnico-giuridici».

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